Terremoto, sostegno ai minori: Comune di Rieti e Ater in campo

Il Comune di Rieti continua il coordinamento delle attività per i bambini e i ragazzi coinvolti nel sisma, lunedì presso la sede dell’Ater si terrà la prima riunione tra tutti i soggetti e le istituzioni coinvolte

Prosegue l’attività del coordinamento per le iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi coinvolti nel sisma guidato dal Comune di Rieti. Come noto, l’Ater ha messo a disposizione la Struttura Polifunzionale di Villa Reatina che è diventata il polo delle attività che si stanno compiendo in questo ambito. Il coordinamento reatino sta collaborando con il progetto “Velino for Children” della Comunità Montana del Velino, che punta a dare risposte efficaci alla popolazione in età scolare, alle famiglie e alle scuole, sia nell’immediata emergenza, sia soprattutto nella fast post-emergenza. Alla guida del progetto saranno gli esperti di Pedagogia de l’Università de L’Aquila. Proprio lunedì presso la sede dell’Ater si terrà la prima riunione tra tutti i soggetti e le istituzioni coinvolte.

“Stiamo cercando di coordinare tutti gli interventi – spiega l’assessore alle politiche sociali del Comune di Rieti, Stefania Mariantoni – non servono iniziative spot o autonome ma un programma strutturato e mirato di interventi direttamente sul territorio e soprattutto di lungo respiro. Ora, infatti, stiamo affrontando l’emergenza ma le collaborazioni avviate – dall’Università de L’Aquila al Cnr, passando per il Comune e per numerose realtà associative – guardano ad un orizzonte di assistenza e sostegno a bambini, insegnanti e genitori più lungo, riferito ai prossimi anni, attraverso l’impiego di professionalità quali, tra gli altri, psicologi, pedagogisti, educatori”.

“Abbiamo sempre sostenuto che il ruolo dell’Ater è anche sociale – aggiunge il Commissario straordinario dell’Ater di Rieti, Eliseo Maggi – Siamo felici che in questi giorni la nostra Sala Polifunzionale di Villa Reatina sia stata utile e sia diventata il polo di riferimento organizzativo e logistico nella città di Rieti del coordinamento delle iniziative rivolte ai minori coinvolti dal sisma.

Saremo sempre disponibili, per quanto di competenza, a collaborare ad altre iniziative in sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto, convinti che la sinergia tra Enti sia non solo necessaria ed auspicabile, ma anche imprescindibile per conseguire risultati concreti”.