Il Presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, ed il Segretario Generale, Giancarlo Cipriano, supportati da Alberto Valentini in rappresentanza di Retecamere-Unioncamere nazionale, hanno incontrato nella sede camerale la delegazione del Forum del Terzo Settore del Lazio, composta dal Portavoce, Gianni Palumbo, e dal componente del comitato scientifico del Forum, Marco Clio Veronesi.
Durante il cordiale incontro, oltre a sottolineare l’importanza dell’applicazione con le diverse Camere di Commercio del Lazio del protocollo d’intesa siglato tra Forum nazionale ed Unioncamere, la rappresentanza del Forum regionale del Terzo Settore – parte sociale cui aderiscono oltre 40 reti associative come Acli, Arci, Federconsumatori e molte altre realtà coinvolgendo 300.000 soci ed a vario titolo circa un milione di cittadini della nostra regione – ha illustrato ai vertici camerali reatini i propri obiettivi, approvati recentemente nell’assemblea annuale. In particolare, l’impegno teso alla valorizzazione e al sostegno dello sviluppo locale. Sviluppo locale inteso come reale interazione/integrazione con il territorio e nei suoi diversi e molteplici aspetti, sociale, imprenditoriale, culturale come fattori di benessere.
Tra i diversi territori della regione, la peculiare realtà reatina con le sue risorse sociali ed economiche, e le sue bellezze naturali, si presta come possibile esperienza-pilota dove il mondo profit e non profit possono operare in fruttuosa e permanente collaborazione. Una chiave nuova e innovativa per affrontare insieme – imprese, commercio ed artigianato accanto al variegato mondo del volontariato, dell’associazionismo, della cooperazione e del commercio no profit – l’attuale crisi economica e finanziaria.
I vertici camerali, sottolineando anche la personale attenzione del Presidente Regnini al mondo della solidarietà, hanno da parte loro espresso apprezzamento per l’intesa nazionale tra Forum e Unioncamere, impegnandosi alla prossima applicazione del protocollo in sede locale.
Il Presidente ed il Segretario generale, dopo aver delineato un quadro complessivo della situazione economica cittadina e provinciale, hanno poi espresso la propria disponibilità nell’individuare ed implementare le aree di collaborazione tra imprenditoria privata ed imprese sociali, che potrebbero aggiungere notevoli elementi di dinamicità al sistema produttivo e socio-economico.
I partecipanti hanno infine convenuto di proseguire ed intensificare i contatti per la definizione di nuovi, prossimi appuntamenti per lo sviluppo concreto dei temi trattati in questo primo incontro.