Sebastiani: capacità divinatorie ai Servizi Sociali!

Andrea Sebastiani

Non si può non rimanere meravigliati di fronte alle capacità premonitrici dell’Amministrazione Petrangeli e del suo Assessore Stefania Mariantoni.

La divinazione o mantica è la capacità di ottenere informazioni inaccessibili da fonti soprannaturali o secondo alcuni, direttamente dalla divinità.

C’è chi scruta gli astri, chi guarda i segni della mano, chi legge i tarocchi e chi scrive… determine dirigenziali!

Infatti solo un indovino, nel momento in cui ha redatto la determinazione dei Servizi Sociali n° 393 del 25 febbraio 2013, poteva conoscere in anticipo i nomi di coloro che pochi giorni dopo sarebbero risultati idonei alla selezione per assistenti sociali.

Non solo, ma oltre ad aver già contrattualizzato i nominativi di coloro che solo pochi giorni dopo avrebbero dovuto sostenere la prova selettiva, l’Amministrazione aveva già previsto che due nominativi, pur non vincendo il concorso, avrebbero poi trovato adeguata sistemazione in una cooperativa che gestisce un importante appalto sociale.

Sarà solo un caso fortuito, direbbero i più scettici.

Possibile che un’Amministrazione così trasparente come l’attuale commetta una simile ingenuità? Deve essere per forza un segno del cielo che si è saputo interpretare.

Infatti i Servizi Sociali, simili sempre più all’oracolo di Delfi, nella stessa determinazione indovinano anche il nome del vincitore della selezione di psicologo, addirittura quasi un mese prima del concorso stesso.

A fine mese ci saranno le selezioni per la figura di sociologo e tecnico delle migrazioni.

Se le congiunzioni astrali saranno favorevoli, una rapida lettura delle determinazione ci dirà fin d’ ora il nome dei due vincitori. Che guarda caso hanno già lavorato o stanno ancora lavorando presso gli uffici di Viale Morroni. Con il minimo sforzo anche il cittadino che solo per una volta gli sia capitato di salire quelle scale, potrebbe facilmente indovinare.

O, forse, pur di non dare ragione ad un umile consigliere di minoranza, l’Assessore e il Dirigente, cambieranno in fretta e furia le carte in tavola estraendo dal cilindro altri due nominativi, come avvenuto nel caso dell’Arci quando, in prossimità dell’affidamento dell’Informagiovani alla nota associazione di sinistra, intervenne qualcuno a fare l’indovino svelando il piano.

Chissà se, nell’arcano maggiore dei tarocchi di questa Amministrazione, uscirà prima o poi la carta della legalità e della trasparenza!