Sabina Universitas

Sabina Universitas: «È in atto un significativo adeguamento dei conti»

Dal Consorzio Sabina Universitas alcune precisazioni in seguito alla conferenza stampa tenuta nella giornata di ieri dalla Fondazione Varrone

«È in atto un percorso di significativo adeguamento dei conti alle esigenze dei Soci con conseguente ristrutturazione dei servizi e dei relativi costi. Il debito della Provincia di Rieti ad oggi ammonta ad € 720.000 mentre quello del Comune di Rieti, ad oggi, ammonta a soli €230.000 mila euro che l’Ente ci ha assicurato già disponibili nelle casse, Ente Comune che, nel frattempo, negli ultimi anni, ha pagato circa €2.000.000 rappresentati dai debiti accumulati dal Comune tra il 2013 e il 2017 e dai versamenti delle quote degli anni successivi».

È quanto si legge in una nota del Consorzio Sabina Universitas, uscito in seguito alla conferenza stampa tenuta nella giornata di ieri dalla Fondazione Varrone, convocata a fronte del dibattito aperto dalle dimissioni dalla guida del Consorzio da parte di Roberto Lorenzetti.

«Per quanto riguarda la due diligence condotta sul Consorzio Universitario, essa certifica semplicemente la necessità di una gestione più oculata in relazione alle dichiarate possibilità partecipative dei Soci. In merito all’offerta formativa – proseguono dal Consorzio – non si può non evidenziare l’eccellenza dei corsi esistenti, testimoniata dai dati di analisi ministeriali riguardo la realizzazione post lauream degli studenti della Sabina Universitas. Il corso di Ingegneria conta oltre 230 iscritti in attività, destinati a crescere con l’avvio nel nuovo anno accademico anche attraverso la laurea magistrale. Il corso di laurea in Scienze Della Montagna conta oltre 120 iscritti ed è l’unico in Italia dedicato alla catena degli Appennini. Per i corsi delle professioni sanitarie si precisa che i posti sono stabiliti dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) e va considerato che l’eccellente azione formativa professionalizzante attuata dalla ASL di Rieti, con il supporto dei servizi di segreteria e della gestione dell’attività seminariale e di didattica frontale del Consorzio, permette di vantare dati post lauream di gran lunga migliori di quelli di altre ASL».

In conclusione nella nota del Consorzio si ringrazia il dottor Roberto Lorenzetti per l’impegno profuso, e «si auspica che si possa tornare alla condivisione di un progetto comune del territorio, data la rilevanza e il valore sociale, culturale ed economico dell’Università a Rieti».