Riflessioni sull’amicizia nel mondo romano: il convegno per il bicentenario del liceo Varrone

Nella mattinata di sabato 4 febbraio, presso la sala “Benito Graziani”, nella sede del liceo classico in via dell’Elettronica, si è svolto il secondo incontro con la prof.ssa Giovanna Biffino Galimberti dedicato al tema “Che cos’è un amico?: riflessioni sull’amicizia nel mondo romano”.

Alla lezione hanno partecipato diverse classi del liceo. “Parlo di amicizia in un contesto di amici” ha esordito la Galimberti esortando i ragazzi a “non perdete orgoglio di portare questa cultura”. La professoressa ha articolato la riflessione seguendo il pensiero di tre autori: Cicerone, Seneca e Plinio il Giovane. Inoltre ha analizzato soprattutto testi di genere epistolare dato che si addice maggiormente ad esprimere la sfera personale.

Quella descritta da Cicerone è un amicizia forte, che si ripercuote nel contesto sociale. L’amicizia è la cosa migliore che ci hanno concesso gli dei e ha delle regole ben precise. Infatti l’amico deve essere onesto, capace di sostenere la propria amicizia e non deve richiedere scorrettezze o mettere in gioco la reputazione.

Seneca come sempre è più interessato alla saggezza. Il saggio, seppur autosufficiente, ha bisogno di amici anche se potrebbe vivere senza. Per lui chi è amico perché gli conviene cesserà di esserlo per lo stesso motivo. La vera amicizia risponde a un impulso innato.

Plinio il Giovane parla invece di una amicizia intima, debole per cosi dire. La somiglianza è per lui il legame più forte tra gli amici. In definitiva l’amicizia è interessarsi alla salute, fisica e psichica, dell’altro.

Al termine della lezione i ragazzi del laboratorio di teatro del liceo hanno rappresentato un frammento della Medea di Euripide tradotto da loro. Attraverso video, musica e linguaggio del corpo i piccoli attori hanno stupito perfino la prof.ssa Galimberti, che li ha spronati a partecipare a concorsi teatrali. La cultura classica si dimostra capace di adattarsi ai diversi linguaggi per capire a affrontare la realtà di oggi. Basta solo farsela un po’ amica.