Olio contraffato: l’Amministrazione di Fara in Sabina al fianco delle imprese

«Dopo la presunta scoperta da parte dei NAS della contraffazione del prodotto principe della nostra terra, l’olio extravergine d’oliva, l’Amministrazione si schiera a fianco di tutte quelle imprese ed aziende agricole che giornalmente lavorano nel pieno rispetto delle regole, producendo prodotti di eccellente qualità che sono sottoposti a rigidi controlli prima di essere immessi nel mercato. Basti ricordare che la prima delle certificazioni di denominazioni di origine protetta (DOP) è avvenuta proprio sul nostro territorio, a conferma della qualità superiore dell’olio della Sabina».

È quanto afferma Marco Marinangeli, Assessore all’Agricoltura di Fara in Sabina, che prosegue: «Pertanto il sottoscritto si impegnerà, di concerto con le associazioni di categoria e le aziende tutte, a mantenere quelle soglie di controllo che certificano l’eccellenza dei nostri prodotti, affinché spiacevoli episodi non si verifichino nuovamente».

«Continueremo – insiste Marinangeli– a sostenere e a potenziare ancora di più la promozione e la valorizzazione dei nostri prodotti tipici. Convinto che la vicenda della possibile contraffazione del nostro “oro” non abbia arrecato danni anche in minima parte all’ economia farense, sarà comunque nostra priorità non abbassare la guardia e proseguire sulle linee programmatiche concertate con gli enti preposti, specialmente visti gli ottimi risultati conseguiti in poco tempo».