Manovre a destra: Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale

«Ieri all’Ergife abbiamo vissuto una giornata storica, con l’approvazione nel corso dell’assemblea della Fondazione Alleanza Nazionale di una mozione che scongela il simbolo e dà il via alla costituzione di un partito della Nazione, che metta fine alla diaspora della destra italiana». Lo si legge in una nota firmata “Prima l’Italia Rieti”.

«Come Prima l’Italia – prosegue il documento – non possiamo non esultare per essere giunti ad un risultato, che sembrava impensabile fino a qualche giorno fa, dove personalismi e settarismi sembravano prevalere su un progetto identitario chiesto a gran voce dal popolo della destra italiana, stufo della frammentazione inconcludente del nostro ambiente. Prima l’Italia è nata a giugno ad Orvieto con due obiettivi, riunificare la destra e portare al centro della battaglia politica la rivendicazione della sovranità nazionale, contro il tentativo della tecnocrazia europea di umiliare i popoli in nome dei pareggi di bilancio e degli interessi finanziari. Con grande difficoltà una prima tappa di questo percorso è stata raggiunta, e da domani il nuovo partito, che si chiamerà Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale per rendere merito all’unica forza di destra che ha una rappresentanza parlamentare, avrà il compito centrale di riportare il valore della Nazione e dell’interesse dei popoli al centro dell’azione politica. La nuova struttura, come affermato da Giorgia Meloni e Gianni Alemanno, veri protagonisti dell’operazione, si dovrà caratterizzare per la massima partecipazione e democrazia interna, permettendo una selezione realmente meritocratica della nuova classe dirigente, espressione reale dei territori e non imposta per investitura centrale».

«La prossima settimana – si legge ancora nella nota – la Fondazione AN, che giustamente è divenuta l’incubatore del nuovo progetto, darà il via ad incontri con le altre realtà della destra per dare vita ad una segreteria congressuale che a gennaio vedrà tramite primarie aperte eleggere il leader del nuovo partito e scegliere il simbolo, in cui tornerà ad essere presente Alleanza Nazionale, a significare la continuità ideale della destra italiana».

Prima l’Italia Rieti, presente ieri con Chicco Costini all’assemblea «è orgogliosa di aver contribuito in modo attivo a questo processo di ricostituzione nell’interesse dell’Italia che ha, oggi più che mai, bisogno di un movimento politico che difenda gli interessi nazionali e popolari, in questa epoca buia. Prima l’Italia Rieti esprime inoltre la propria solidarietà politica ed umana a Simone Di Stefano e i ragazzi di Casa Pound arrestati e picchiati per “furto aggravato di bandiera”, per aver voluto sostituire una bandiera UE con il tricolore; quando dei giovani si battono per la nostra bandiera non possono essere considerati dei “teppisti” ma dei patrioti».