Linkem NPC Rieti protagonista di un’emozionante gara a Pescara

Linkem NPC Rieti

Termina con una bellissima prestazione sul campo di Pescara, la stagione della Linkem NPC Rieti al suo anno di esordio in DNB.

Privi degli infortunati Federico Granato e Diego Grillo che seguono la gara dagli spalti e di Dario Scodavolpe, allettato dall’influenza, coach Luciano Nunzi schiera in campo i quattro combattenti senior – Feliciangeli, De Ambrosi, Musso e Ferrienti – che aiutati dalla generosa batteria di giovani – Mascagni, Giovannelli, Ciavarroni, Della Libera, Colantoni e Cleri – danno vita ad una delle più belle prestazioni dell’anno.

Non se lo aspettavano di certo gli abruzzesi di dover rincorrere per 35 minuti i reatini, guidati da un ottimo Musso, con 21 punti mvp dei suoi, per riuscire a raggiungerli solo sul 74-73, da cui, complice la loro maggiore freschezza, riescono a ribaltare l’inerzia della gara che resta comunque aperta fino agli ultimi minuti di gioco e termina sull’88-82.

Una partita bella da vedere con due formazioni che si confrontano sulla buona tecnica di gioco e la tattica di squadra, e di esperti leoni in campo che aiutano i più giovani a trovare la strada migliore.

Per uno dei leoni reatini, Gianluca De Ambrosi, questa è stata la partita di addio al professionismo, così al suono della sirena, tutti in campo: padroni di casa ed ospiti, giocatori, tecnici, dirigenti e pubblico, lo omaggiano con un lungo e commovente applauso, di cui il bomber “mitraglia” Dj sente tutta l’emozione.

Difficile non commuoversi di fronte a tanto amore per la palla a spicchi e ad una vita spesa su alcuni dei parquet più blasonati d’Italia, ma De Ambrosi, “colonna del progetto NPC” come lo ha definito il presidente Cattani, è giunto sereno al termine del suo percorso di giocatore ed ha intrapreso con entusiasmo quello da allenatore e infatti già questa mattina è partito con i suoi dell’Under 19 Elite verso il concentramento delle Finali Interzonali di Agropoli.

Cose che finiscono e cose che principiano, come questa difficile stagione della NPC che lascia il campo non dovendosi rimproverare niente a livello di impegno e volontà, eccetto aver pagato l’inesperienza del noviziato di cui Cattani e staff faranno certamente tesoro per il prossimo anno.

E non poteva forse finire in altro modo il campionato della squadra amaranto celeste se non con tanti giovani in campo, simbolo e promessa di un futuro tutto da costruire, ma fondato sulle solide basi di una società seria e di un vivaio gagliardo e vitale dove i giovani vengono educati all’amore per la palla a spicchi ed al rispetto dei compagni e vestono con gioia i colori di una città desiderosa di tornare ai fasti di un tempo.

Un passo alla volta, con coscienza e capacità, siamo certi si sia intrapresa la strada che, con la collaborazione di staff, sponsor, tifosi, istituzioni e media, non tarderà a ricompensare Rieti con nuove e grandi soddisfazioni.


Parziali 20-24, 16-16, 17-27, 31-19

Rieti. Feliciangeli 14, Musso 21, Ferrienti 8, De Ambrosi 10, Mascagni 10, Giovannelli 8, Ciavarroni 9, Della Libera 2, Colantoni, Cleri.

Pallacanestro Amadori Pescara. Lagioia 20, Di Carmine G. 13, Gilardi 15, Maino 17, Diener 5, Minar 8, Pepe 8, Di Donato 2, More’, Di Carmine A.