Lettura ad alta voce: fiabe per i più piccoli al Consultorio Sabino

Molti ci sono cresciuti, ascoltandole la sera raccontate dalla mamma – ad alta voce – prima di andare a letto. Quando non c’era internet né gli smatphone. Quando la tv aveva un canale solo e si andava a letto rigorosamente “dopo Carosello”, unico strappo alla regola consentito ai piccoli in famiglia, di sera. Ma forse pochi di coloro che hanno goduto di un tale privilegio sanno quanto tale pratica, che ha origine dall’usanza antichissima di tramandare – di generazione in generazione – fatti, storie ed avvenimenti, abbia un riscontro positivo ed a volte fondamentale nello sviluppo della personalità di un bambino. Ed è quello che vuole riscoprire il Consultorio Familiare Sabino Onlus, presso il quale hanno avuto inizio lo scorso 26 febbraio le sessioni di lettura ad alta voce per bambini dai 3 agli 8 anni.

Tra gli obiettivi statutari del Consultorio primeggia, ovviamente, il sostegno e la tutela della famiglia: i bambini, che di essa sono fulcro e linfa vitale, costituscono una priorità assoluta per la onlus presieduta da Silvia Vari. Non solo, dunque, azioni a tutela dell’infanzia in forza del principio che ogni bambino ha diritto ad essere protetto dai soprusi e dalla violenza e curato ed accudito nel disagio e nella malattia: ad esso, difatti, è necessario garantire occasioni ed opportunità che consentano un adeguato sviluppo affettivo e cognitivo.

Ed è qui che entra in gioco la “lettura ad alta voce” visto che le ricerche scientifiche comprovano quanto è palesemente visibile in un bimbo a cui si racconta una storia: e cioè che il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ha una positiva influenza sul suo sviluppo relazionale e cognitivo. Il bimbo diviene protagonista attivo della storia, a differenza di quanto accade nelle stimolazioni visive, oggi assolutamente prevalenti nella vita dei piccoli, ove questi ricevono passivamente imput quasi “imposti” e già confezionati. Ascoltando una favola il bambino fantastica, si immedesima ed impara. Il suo apprendimento è stimolato e cresce in lui l’autonomia e la capacità nel gestire emotivitività e sentimenti.

La lettura ad alta voce sdrammatizza paure e tensioni, risponde a tanti suoi perché, soddisfa il suo bisogno di essere capito. Una fiaba calma, rassicura, consola. È così che la lettura ad alta voce diviene un vero e proprio atto d’amore, tanto più gratuito quanto più prezioso per un bimbo che cresce. Aiuto, sostegno e comprensione nella gratuità e come atto d’amore: si rinnova anche in questa iniziativa l’obiettivo fondamentale del nuovo corso del Consultorio, oramai prossimo a compiere un anno di cammino. Un anno denso di novità ed iniziative tutte, nessuna esclusa, rivolte all’aiuto ed al sostegno di chi ha bisogno.