Latitante catturato dalla Polizia di Stato a Rieti. Esibisce patente falsificata

Personale della Squadra Volante dell’U.P.G. e S.P. della Questura di Rieti, ha arrestato il pluripregiudicato romano A.M., del 1955, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere e resosi responsabile di furto aggravato e falsa attestazione a Pubblico Ufficiale sulla sua identità.

Nel pomeriggio di ieri, infatti, un commerciante reatino, durante l’orario di chiusura del suo negozio di Via Cintia, ha notato che un ignoto stava cercando di introdursi nella sua attività commerciale forzando la porta di ingresso.

Immediatamente la sua chiamata al “113” ha permesso l’allertamento di tutte le pattuglie presenti sul territorio ed una della Squadra Volante, si è recata tempestivamente in Via Cintia individuando, in pochissimo tempo, un uomo che, con fare sospetto, si aggirava nel centro cittadino.

La persona, ha mostrato agli Agenti una patente di guida perfettamente falsificata, rilasciata ad un uomo incensurato di Viterbo ed ha dichiarato di trovarsi a Rieti per accudire un suo congiunto ricoverato nel locale nosocomio.

Tuttavia, le incongruenze delle dichiarazioni fornite, inducevano gli uomini della Volante a ritenerle false e, anche in considerazione della corrispondenza con le descrizioni fornite dal commerciante, lo sottoponevano a perquisizione personale, estesa anche alla sua autovettura, e lo trovavano in possesso di arnesi atti allo scasso e di una consistente somma di denaro, probabile provento di furto e, quindi, sequestrati.

L’uomo, sottoposto a rilievi dattiloscopici, è risultato essere il pluripregiudicato romano A.M., di 62 anni, ricercato per numerosi reati contro il patrimonio e sul quale pendeva un mandato di arresto emesso dal Tribunale di Pescara per 11 furti commessi in altrettante attività commerciali in Abruzzo.

Il ladro latitante, per eludere la sua identificazione e sottrarsi alla cattura, aveva, infatti, fornito agli Agenti una falsa patente di guida, perfettamente identica all’originale, e sulla quale sono in corso accertamenti al fine di verificarne la relativa provenienza illecita.

Sono in corso, inoltre, ulteriori approfondimenti investigativi volti a verificare la responsabilità dell’uomo in altri furti commessi e tentati nel centro storico, peraltro in parte ammessi dallo stesso ladro, le cui effrazioni sono state segnalate da commercianti reatini nello stesso pomeriggio di ieri.

L’uomo è stato associato presso la locale Casa Circondariale e messo a disposizione delle Autorità Giudiziarie di Rieti e Pescara, davanti alle quali dovrà rispondere dei reati di furto commessi, della falsa attestazione fornita sulla sua identità, peraltro con una falsa patente di guida, e del possesso di arnesi atti allo scasso.

L’attenzione della Polizia di Stato nel controllo del territorio, soprattutto nel centro storico reatino a tutela della sicurezza dei cittadini e dei commercianti, rimane alta ed i relativi servizi sono stati ulteriormente intensificati dal Questore di Rieti Dr. Antoni Mannoni.