Mondo

In Colorado, abolita la pena di morte. Il plauso dei vescovi

Un provvedimento storico che “apporta un importante cambiamento” alla legge dello Stato. Così i presuli statunitensi che ribadiscono, in questa circostanza legislativa, la sacralità della vita dal concepimento e fino alla morte naturale

Il Colorado ha abolito la pena di morte. La firma, il 23 marzo, sul disegno di legge SB20-100, l’ha apposta il governatore Jared Polis. Il Colorado diventa, così, il 22.mo Stato degli Usa ad abrogare la pena capitale. Immediato il plauso dei vescovi locali che, in una dichiarazione pubblicata sul loro sito web, definiscono “storico” il provvedimento legislativo approvato che “apporta un importante cambiamento” alla legge dello Stato.

La parola dei vescovi

Ricordando quanto la Chiesa cattolica locale si sia sempre spesa per l’abrogazione della pena di morte, i vescovi scrivono: “Crediamo che la vita umana sia sacra dal concepimento e fino alla morte naturale. Crediamo che, poiché Dio ci ha creati a sua immagine e somiglianza, non è possibile perdere la dignità conferita alla vita: siamo fratelli e sorelle di Gesù, anche se abbiamo commesso grandi crimini o peccati”.

Quindi, i presuli sottolineano come “per molto tempo, la pena di morte sia stata considerata ammissibile per i reati gravi poiché ritenuta l’unico modo per proteggere la società dai criminali più violenti”. Ma, “con il progredire dei sistemi carcerari”, sono stati sviluppati “sistemi più efficaci di detenzione, che garantiscono la dovuta tutela dei cittadini ma, allo stesso tempo, non privano definitivamente i colpevoli della possibilità di redenzione”.