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Gli auguri di Natale in Telpress, D’Innella: «Conosco bene i sacrifici che fate e vi porto nel cuore»

«Non ho la presunzione di dire che stiamo lavorando per voi ma certamente con voi»: sono le parole sincere e dense di affetto, del fondatore della Telpress, Pasquale D’Innella Capano, azienda nata nel 1983 con sede a Rieti, che si occupa di editoria, informazione e audiovisivo e che conta oggi 100 dipendenti.

«Non ho la presunzione di dire che stiamo lavorando per voi ma certamente con voi»: sono le parole sincere e dense di affetto, del fondatore della Telpress, Pasquale D’Innella Capano, azienda nata nel 1983, con sede in via Maestri del Lavoro, che si occupa di editoria, informazione e audiovisivo e che conta oggi 100 dipendenti.

Parole spese in occasione degli auguri di Natale che D’Innella ha voluto rivolgere a tutti i suoi dipendenti alla presenza della sua famiglia, la moglie Carmen insieme alla quale ha dato vita a questa realtà, e poi la figlia Margherita e il figlio Vincenzo.

«Siate sereni», è l’invito che rivolge ai dipendenti che lavorano h24 per garantire un servizio certo ed efficiente al cliente.

«Mi auguro che questa azienda possa andare avanti fino all’eternità, ed è con l’obiettivo di scovare costantemente novità, appassionarci, individuare ciò che può sorprendere il cliente, in un mondo dove è difficile stupire, che è necessario lavorare alacremente. La mia porta e quella della mia famiglia è sempre aperta per ascoltare i vostri problemi, le vostre idee, sia positive che negative, siamo sempre disponibili per un momento di confronto perché Telpress è concepita proprio come una grande famiglia. Sappiamo tutti molto bene quanto lavoro c’è dentro questa azienda, persone che si alzano in piena notte per portare avanti la produzione e che porto dentro al mio cuore».

Parole scandite da affetto sincero che trapela anche dagli occhi di D’Innella che, da sempre, lavora infaticabilmente per questa storica azienda, che vanta clienti importanti e che continua ad investire e ad assumere personale in modo particolare tra giovani reatini, elemento non secondario e non da sottovalutare, vista la crisi occupazionale che attanaglia oramai da tempo il territorio del reatino. Da tempo, l’azienda, anche con il supporto di Alessia Giovannelli, operation manager, responsabile della produzione di servizi di rassegna, individua risorse anche tra giovani provenienti dalla provincia e da città limitrofe. Pasquale D’Innella Capano non nasconde le difficoltà che, lungo la strada, si sono incontrate e continuano a presentarsi ma «si va avanti con la piena volontà di far bene e di lavorare per migliorarsi costantemente».