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Francesco e Nicholas sbaragliano tutti: grandi risultati per “i ragazzi terribili” delle bocce

I reatini Francesco Casazza e Nicholas Rossi, rispettivamente di 14 e 15 anni, matricole terribili della Boville, sui campi di Montesacro Alto, nella Gara Nazionale “2° Trofeo Phone” categorie B-C, sono saliti sul gradino più alto del podio di una gara con ben 144 formazioni iscritte.

Enfant prodige, anzi due in questo caso, si sarebbe detto una volta; giovani promesse crescono, potrebbe essere invece il titolo più adatto (ma anche più abusato) oggi. Sia come sia, il risultato dei due ragazzini terribili del Boville adesso, e della prolifica fucina reatina prima, è di quelli da segnare in rosso nella storia recente e non solo del boccismo laziale e nazionale.

«Una soddisfazione che vale più di uno scudetto»: è con queste parole che un emozionato Giulio Arcangeli, Presidente della Boville di Roma, commenta la prestazione di Francesco Casazza e Nicholas Rossi, rispettivamente di 14 e 15 anni, matricole terribili della stessa Boville, che sui campi di Montesacro Alto, nella Gara Nazionale “2° Trofeo Phone” categorie B-C, sono saliti sul gradino più alto del podio di una gara con ben 144 formazioni iscritte. Il risultato, che non sorprende per le qualità mostrate in campo, conferma gli investimenti della Boville sulla linea verde.

Un risultato storico, poichè da quest’anno il regolamento Fib permette agli atleti juniores di partecipare alle gare seniores, per cui la vittoria arriva in una gara mista disputata insieme agli atleti adulti e dunque di maggiore esperienza.

Nicholas e Francesco, reatini, dal 1 ottobre di quest’anno giocano con la casaccadella Boville Marino, ma proseguono ad allenarsi a Rieti e con un team tutto nostrano, seguiti dall’allenatore Davide Matteocci e dagli accompagnatori Alessio Coltella, Simone Coltella e Aladino Angiolani.

Ma sono anche altri i ragazzi locali che si affacciano sul panorama bocciofilo nazionale, come Matteo Chiaretti, Domenico Orlandi, Lorenzo Di Bartolo e Petru Samciuc.

Di rilievo anche la performance di Rocco Di Bartolo, quindicenne di Stimigliano che ha vinto la prima tappa del master categoria U15, e quella di Gabriele Moldovan che conquista la prima tappa del master regionale nella categoria U18