Aggressione ad autista Cotral in via Verani

Increscioso episodio questa mattina su un bus Cotral. Tutto è nato dalla richiesta di un passeggero di scendere dall’uscita posteriore del mezzo alla fermata di via Verani. Richiesta che l’autista non ha accolto perché il mezzo non fa trasporto urbano. L’uomo a quel punto ha dato in escandescenze e, avvicinatosi all’autista, l’ha morso in volto dandosi poi alla fuga. Vedendosi inseguito dall’autista l’ha colpito in volto con un pugno cercando di scappare. Sul posto è intervenuta la polizia che ha arrestato l’aggressore, un cittadino italiano di 43 anni in stato di fermo in Questura. Diversi i commenti all’episodio.

Il Comitato Pendolari Reatini «condanna il vile atto avvenuto in data odierna ai danni di un autista Cotral. Il fatto è di una gravità estrema e ci auguriamo che l’aggressore venga prontamente incriminato. Riteniamo inaccettabile che un autista, nello svolgere il proprio lavoro, debba essere vittima di violenza». Il Comitato esprime anche «la speranza che situazioni del genere, ultimamente sempre più frequenti, siano da monito per un maggior controllo e per migliorare la sicurezza a bordo dei pullman».

«L’aggressione perpetrata ai danni dell’autista delle autolinee Cotral è un fatto gravissimo, non degno di una città civile come Rieti. Non è possibile che l’incolumità di un lavoratore, nel pieno svolgimento della sua professione, venga messa in pericolo in questo modo. Sui veicoli servono sistemi più efficaci, che possano tutelare al meglio viaggiatori e dipendenti dei mezzi pubblici. All’autista ferito va tutta la mia solidarietà» afferma in una nota Oreste Pastorelli, deputato reatino del Psi.

Anche i vertici di Cotral esprimono solidarietà e vicinanza all’autista aggredito questa mattina mentre prestava servizio a bordo di un mezzo aziendale nel capoluogo sabino. «Episodi come quello di oggi – dichiarano il presidente e l’amministratore delegato di Cotral Amalia Colaceci e Arrigo Giana – sono inaccettabili. I nostri autisti si adoperano ogni giorno per garantire il servizio di trasporto, dimostrando professionalità e senso di responsabilità anche nelle situazioni più difficili. Auspichiamo che si ristabilisca al più presto un clima di fiducia intorno all’azienda, anche alla luce degli sforzi di risanamento economico e degli investimenti messi in campo per migliorare la qualità del servizio».