Famiglie allo specchio: dal dramedy “Famiglia all’improvviso” al mélo “Fortunata” della coppia Castellitto-Mazzantini. Sul tema il cartoon “Baby Boss”. Il cinema ricorda l’attentato alla maratona del 2013 con “Boston”. Le indicazioni della Commissione film Cei
Le uscite al cinema dal 20 aprile sembrano avere come filo rosso il tema della famiglia, declinato tra commedia, dramma e animazione. Anzitutto il film franco-inglese “Famiglia all’improvviso. Istruzioni non incluse” (“Demain tout commence”) di Hugo Gélin, remake del film “Instruction not Included” (2013). È la storia di Samuel (Omar Sy) che si trova a confrontarsi con il ruolo inatteso di padre: deve prendersi cura della piccola Gloria (Gloria Colston), affidatagli dalla sua ex partner Kristin (Clémence Poésy). Il film combina momenti d’ironia con scene più intense – con alcune soluzioni narrative eccessive –, ponendo molte questioni importanti, in primis il ruolo di genitore. Al di là degli elementi umoristici, “Famiglia all’improvviso” si rivela complesso e problematico.
Di taglio più drammatico è “Fortunata” di Sergio Castellitto su una sceneggiatura della scrittrice Margaret Mazzantini. Uno sguardo sulla periferia di Roma attraverso la storia di Fortunata (Jasmine Trinca), una mamma separata che cerca di emergere dal grigiore della vita, per offrire una prospettiva diversa alla figlia. La coppia di autori torna con un nuovo film dopo “Non ti muovere”, “Venuto al mondo” e “Nessuno si salva da solo”. Anche qui scene di vita graffiata, ferita, dove si arranca per un posto al sole. Certamente complesso e problematico. Tra gli attori Stefano Accorsi e Alessandro Borghi.
Per un pubblico ampio è il cartone animato della Dreamworks “Baby Boss” di Tom McGrath (“Madagascar”), tratto dal racconto di Marla Frazee. È l’incontro-scontro tra un bambino di sette anni e il fratellino piccolo, che veste in doppiopetto e dal carattere autoritario.
Per ricordare l’attentato terroristico durante la Maratona di Boston, il 15 aprile 2013, arriva al cinema il film “Boston. Caccia all’uomo” (“Patriots Day”) di Peter Berg con Mark Wahlberg. Un thriller poliziesco che ricostruisce le indagini delle Forze dell’ordine subito dopo l’attentato.
È passato “Fuori Concorso” alla 73ª Mostra del Cinema della Biennale di Venezia il film “Planetarium” di Rebecca Zlotowski, con nel cast Natalie Portman, Lily-Rose Depp e Louis Garrel. Ambientato nella Francia anni ‘30, il film segue le vicende delle due sorelle americane Laura e Kate. Film di genere, adatto a un pubblico mirato.
Chiude la settimana delle uscite al cinema la commedia di Simona Izzo, “Lasciami per sempre”, incentrata sui legami di coppia e la difficoltà di farli durare, e il documentario “Libere” di Rossella Schillaci, sul ruolo delle donne durante la Seconda guerra mondiale; il film fotografa i primi passi del femminismo in Italia.
Massimo Giraldi, Sergio Perugini