San Valentino: a Rieti qualcuno si ama

A questo bel gruppo di giovani innamorati reatini dedichiamo tre parole indicate oggi da Papa Francesco.

Ai fidanzati, il Santo Padre ha dato le stesse “regole” per il “cammino di ogni giorno” che aveva già assegnato alle famiglie.

Permesso

Permesso, ha spiegato, è “saper entrare con cortesia nella vita degli altri”. A volte invece, “si usano maniere un po’ pesanti, come certi scarponi da montagna”. Ma “l’amore vero non si impone con durezza e aggressività”.

Grazie

“Sembra facile pronunciare questa parola, la insegniamo ai bambini, ma poi la dimentichiamo”. “Sapete ringraziare?”, ha chiesto il Papa ai fidanzati: “Grazie non è una parola gentile da usare con gli estranei, per essere educati. Bisogna sapersi dire grazie, per andare avanti bene insieme nella vita matrimoniale”.

Scusa

“Nella vita facciamo tanti errori, tanti sbagli. Li facciamo tutti. Forse non c’è giorno in cui non facciamo qualche sbaglio. La Bibbia dice che il più giusto pecca sette volte al giorno”. “In genere ciascuno di noi è pronto ad accusare l’altro e a giustificare se stesso, ma questo è cominciato dal nostro padre Adamo”, la denuncia del Papa: “è una storia vecchia, è un istinto che sta all’origine di tanti disastri. Impariamo a riconoscere i nostri errori e a chiedere scusa”. L’elenco è lungo e dettagliato.

Foto di Massimo Renzi.