Presso il Colle Don Bosco si ricorda, nella giornata del 16 agosto, l’anniversario della nascita di san Giovanni Bosco. Dopo le celebrazioni degli ultimi due anni, legate al bicentenario, “si desidera continuare a dare, secondo lo spirito del santo di Castelnuovo, un respiro mondiale all’evento”, spiegano i salesiani di Piemonte-Valle d’Aosta. “Saranno infatti presenti, oltre alle migliaia di altri fedeli, giovani provenienti da Slovacchia, Spagna, Portogallo e Croazia”. Ospiti e celebranti principali due figure significative per i salesiani. Anzitutto mons. Nicola Cotugno, salesiano di origine bresciana, già arcivescovo di Montevideo. È il fondatore dell’ultimo gruppo nato nella famiglia salesiana ispirata a Don Bosco, la Fraternità contemplativa Maria di Nazaret. Presiederà la messa delle ore 11. Quindi mons. Luigi Bianco, originario di Montemagno, è nunzio apostolico in Etiopia e delegato apostolico per Gibuti e Somalia (presiederà la messa nel pomeriggio). Proprio in virtù della attività diplomatica svolta per la Santa Sede, è “un attento conoscitore delle missioni salesiane nel mondo e della mondialità del carisma di san Giovanni Bosco”. Il programma prevede alle 8.30 del 16 agosto il pellegrinaggio a piedi da Castelnuovo (Asti) al Colle, alle 10 accoglienza dei pellegrini e dei partecipanti. Alle 11 messa e alle 16 affidamento dei bambini a Maria; ore 17 messa.
Salesiani: Castelnuovo, anniversario della nascita di don Bosco. Eventi di respiro internazionale
