Sono stati stanziati 2.85 milioni di euro per la riqualificazione di Via Cintia, Via Varrone, Via Sant’Agnese e Piazza Oberdan. Il progetto, presentato oggi presso il municipio, prenderà avvio in estate e comporterà il completo rifacimento di un’ampia sezione del centro storico della città. Questa iniziativa è una delle sette previste nel programma “Ri-Centro”, inserito nel più ampio Piano Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQUA).
All’evento hanno partecipato il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, l’assessore ai lavori pubblici Claudia Chiarinelli, l’ingegnere Massimo Simeoni e l’architetto Domenico Faraco, rappresentante dello studio Peluffo&Partners architettura. È intervenuto anche il saluto del consigliere regionale Eleonora Berni.
Il progetto prevede la realizzazione di nuove opere stradali, inclusa la pavimentazione e la creazione di percorsi pedonali, oltre all’installazione di nuovo arredo urbano, quali panchine, cestini, fontane, dissuasori e un innovativo sistema di illuminazione pubblica a LED.
Il sindaco Daniele Sinibaldi e l’assessore Claudia Chiarinelli hanno espresso grande determinazione nell’avanzamento degli interventi legati al Piano per la Qualità dell’Abitare e alla rigenerazione urbana, oltre a numerosi altri progetti per cui sono stati ottenuti finanziamenti che si realizzeranno nei prossimi anni. Hanno sottolineato che la presentazione di oggi riguarda solo il primo di sette interventi che trasformeranno la parte storica della città, facenti parte di un ampio progetto di rinnovamento urbano volto a incrementare la dinamicità e a creare nuove funzioni, con un focus particolare sull’Università.
Inoltre, è prevista una riorganizzazione del sistema di sosta che, a lavori ultimati, dovrebbe incrementare la disponibilità di parcheggi, segnando un miglioramento rispetto ai modelli passati. Questi interventi fungeranno da modello per la riqualificazione di altre aree non coinvolte precedentemente, distinguendo le zone adibite al traffico veicolare da quelle a prevalenza pedonale nella parte alta del centro storico.
Si sta delineando una nuova visione per la città che, grazie anche alla collaborazione istituzionale, a partire dalla Regione Lazio e dal Commissario al Sisma, si prevede di realizzare nei prossimi anni.