I fedeli del quartiere del borgo si sono riuniti nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo per fare memoria del duro bombardamento che ha colpito l’abitato il 6 giugno 1944. L’iniziativa ha previsto una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Domenico, alla quale hanno partecipato anche le autorità civili e militari. Al termine della messa, a causa del maltempo, non si è tenuto il tradizionale momento della deposizione di una corona di fiori sul monumento ai caduti. La cerimonia, con l’esecuzione dell’Inno nazionale, affidata ai bambini della “Giovanni Pascoli”, è avvenuta simbolicamente all’interno della chiesa, come pure il breve discorso del sindaco.
Foto di Massimo Renzi.