Referendum Schneider, D’Antonio (Fiom): non molliamo!

Oggi pomeriggio abbiamo avuto il risultato del referendum alla Schneider che come organizzazioni sindacali e Rsu avevamo indetto per valutare l’ipotesi d’accordo sottoscritta la scorsa settimana al Ministero.

Si è avuta un grande partecipazione al referendum, vista la situazione, e le lavoratrici ed i lavoratori Schneider hanno approvato l’ipotesi. La cosa che ci è dispiaciuta un po’ in questi giorni, è quella che probabilmente non siamo stati capaci fino in fondo di far capire il senso di questo accordo, visto gli equivoci che si sono generati.

L’accordo non chiude la vertenza ma, al contrario, la tiene aperta. Questo accordo serve a gestire una fase vista la scadenza della cassa integrazione ordinaria, in attesa della soluzione industriale che era e rimane il nostro obbiettivo principale e su quello non molliamo.

Con questo accordo teniamo insieme le esigenze di tutti le lavoratrici ed i lavoratori Schneider e teniamo l’azienda dentro un percorso condiviso al Ministero, impegnandola ancor di più ad una soluzione industriale vista anche la conferma del mandato alla Vertus.

Lunedì saremo al Ministero del lavoro con la Schneider e sarà quella l’occasione per ribadirle ulteriormente la nostra determinazione a portare avanti la nostra battaglia.

Noi la Schneider non la molliamo.