Raffaello in 3D: anteprima in Vaticano. Lagani, “dialogo inedito tra arte e cinema”

Un percorso artistico in 20 location e con l’analisi di oltre 70 opere, di cui più di 30 tra le più note e rappresentative dell’artista di Urbino, sono alla base del nuovo documentario d’arte di Sky in 3D “Raffaello. Il Principe delle Arti”,

prodotto con Magnitudo Film, in collaborazione con i Musei Vaticani e riconosciuto di interesse culturale dalla direzione generale cinema Mibact. Il film sarà al cinema nei giorni 3-4-5 aprile distribuito da Nexo Digital. “Raffaello. Il Principe delle Arti”, dichiara Cosetta Lagani, direttore di Sky 3D, “è il quarto film d’arte cinematografico prodotto da Sky, e il terzo che abbiamo avuto il privilegio di realizzare in collaborazione con il Vaticano, dopo quelli dedicati ai Musei Vaticani e a San Pietro e le Basiliche Papali di Roma. Si tratta della prima trasposizione cinematografica mai realizzata su Raffaello Sanzio. Un progetto innovativo che porta nei cinema di tutto mondo il risultato di un dialogo inedito e potentissimo tra mondo dell’arte e mondo del cinema, con dei risvolti positivi in Italia e all’estero sia per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano che per la valorizzazione dell’industria cinematografica nazionale”. La vita del grande artista italiano e le sue importanti opere d’arte vengono raccontati nel documentario grazie a suggestive ricostruzioni con il coinvolgimento di noti attori come Flavio Parenti (Raffaello), Enrico Lo Verso (Giovanni Santi), Angela Curri (Fornarina) e Marco Cocci (Pietro Bembo), nonché con interventi di prestigiosi storici dell’arte quali Antonio Paolucci, Antonio Natali e Vincenzo Farinella. Con la più elevata tecnologia cinematografica in 3D e 4K, “Raffaello. Il Principe delle Arti” permetterà allo spettatore una vera e propria immersione nel mondo dell’arte.