Teatro

Prima settimana del Festival FLIPT del Teatro Potlach di Fara Sabina: questi gli spettacoli

Spettacoli internazionali, performance itineranti e danza tradizionale giapponese: una settimana ricca di eventi al Teatro Potlach e nel borgo di Farfa

Ha inizio il 26 giugno e proseguirà fino al 7 luglio la sessione residenziale del FLIPT – Festival Laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali del Teatro Potlach di Fara Sabina, festival internazionale della arti sceniche sostenuto dalla Regione Lazio e dalla Fondazione Varrone, e che ha il patrocinio della Provincia di Rieti e del Comune di Fara Sabina.

In questa prima settimana saranno molti gli spettacoli che si alterneranno sul palco del Teatro Potlach, eccoli di seguito:

Mercoledì 26 alle ore 21:00 presso il Teatro Potlach

“Trasparenze” è il grande spettacolo con cui inizia il Festival. In scena le attrici del Teatro Potlach Nathalie Mentha e Zsofia Gulyas, in coproduzione con la grande artista Keiin Yoshimura, direttamente dal Giappone. Lo spettacolo narra la grande storia d’amore di un samurai giapponese e di una funambola francese, e ha un impianto scenografico fortemente suggestivo, fatto di nebbia e proiezioni. La regia è di Pino Di Buduo.

Giovedì 27 alle ore 21:00 sul palco del giardino del Teatro Potlach 

Il divertentissimo spettacolo “S’era amor si scoprirà” vedrà in scena ben 10 attori dell’Accademia Nico Pepe di Udine, diretta da Claudio De Maglio. Da un canovaccio completamente originale, nasce una storia di Commedia dell’arte pieno di intrecci e intrighi. Non mancheranno in scena le maschere più famose: Arlecchino, Pulcinella, il Dottore, Pantalone, e molti altri personaggi… Uno spettacolo divertente e adatto a tutto il pubblico.

Venerdì 28 giugno alle ore 21:00 presso Teatro Potlach

Va in scena “Hugo Pratt e il suo doppio: Corto Maltese”, spettacolo del Teatro Potlach realizzato quest’anno, con protagonisti sette giovani attori, nuove leve del Teatro Potlach, insieme all’attrice storica Nathalie Mentha per la regia di Pino Di Buduo. La storia del famoso fumettista italiano Hugo Pratt, famoso in tutto il mondo, rivive in teatro grazie agli interpreti in scena, le musiche e i magnifici effetti visivi nei quali sarà possibile perdersi e scoprire bellissimi dettagli.

Sabato 29 alle ore 21:00 presso il Teatro Potlach

Un grande spettacolo dell’Odin Teatret dal titolo “Compassione”, con Julia Varley e la regia di Eugenio Barba. Lo spettacolo presenta tre situazioni di Eros sotto forma di compassione. È un trittico, tre storie grottesche, dolenti ed emblematiche che provengono dalla quotidianità del presente e dalle tenebre del mito.

Domenica 30 Giugno dalle 16:00 alle 19:00 si succederanno tre spettacoli completamente gratuiti nella cornice di Farfa!

Per un giorno, l’intero festival si sposterà a Farfa. In uno dei più affascinanti borghi medievali italiani, a partire dalle ore 16.00 sarà possibile assistere a tre spettacoli all’aperto e senza alcun biglietto.

Per primo avanzerà il Teatro Potlach, con il suo solido gruppo di giovani talenti che coloreranno, con le loro performance itineranti di “Ambasciatori Immaginari”, le vie di Farfa e i suoi meravigliosi spazi. Successivamente, a loro si unirà il Teatr Brama direttamente dalla Polonia e insieme faranno risuonare il borgo attraverso i canti di “Polifonia” a cui si uniranno le voci dei più di 100 partecipanti al FLIPT che da tutto il mondo si sono incontrati a Fara in Sabina.

Chiuderanno il pomeriggio il gruppo di 10 laureati della famosa accademia di Udine “Nico Pepe”, che faranno rivivere i personaggi mascherati della Commedia dell’Arte. Arlecchino e i suoi compagni di malefatte e intrighi metteranno piede a Farfa con “S’era amore si scoprirà”, un divertentissimo spettacolo diretto da uno dei più grandi maestri, pedagoghi ed esperti di maschera: Claudio De Maglio.

Alle ore 21:00 si tornerà al Teatro Potlach per una performance di danza tradizionale giapponese della grande interprete Keiin Yoshimura, dal titolo “Kamigata-Mai”. Un’esibizione che comprendente tre storie che vi faranno immergere nelle poetiche atmosfere nipponiche.