Presentata e Discussa a Rieti la “Carta di Roma”

La dr.ssa Stefania Saccone, Commissaria dell’Osservatorio sulle Famiglie, ha introdotto i lavori, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato all’incontro, in primis la Dr.ssa Maria Rita Parsi e l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali e Famiglia On. Aldo Forte, il Candidato sindaco prof. Silvio Gherardi, ma anche i ragazzi del Centro ‘Simonetta Rigliani’ di Greccio che sono stati presenti e partecipi, gli operatori e gli assistenti, le famiglie, le associazioni, il Delegato del Vescovo per la Diocesi di Rieti e Direttore della Pastorale della Salute Nazzareno Iacopini, la Asl presente con il Direttore del Dipartimento Salute, Donna, Infanzia e Fragilità, Dott. Quirino Ficorilli, e le varie rappresentanze delle amministrazioni locali e istituzionali del territorio.

Inoltre, è giunto alla presidenza dell’assemblea un gradito messaggio di saluto e di auguri di buon lavoro da parte di S.E.R. il Cardinale Giovan Battista Re, che si è complimentato per l’iniziativa.

La Prof.ssa Maria Rita Parsi, psicologa dell’età evolutiva, già allieva di Bollea, presidente della Fondazione Movimento Bambino ONLUS e Presidente dell’Osservatorio sulle Famiglie della REGIONE LAZIO, ha illustrato e presentato, per una prima discussione sul territorio, la ‘CARTA DI ROMA’ che la Regione Lazio ha posto al centro dei propri lavori in materia di infanzia, un documento che è in via di definizione per il summit internazionale della Giornata della Famiglia, che si svolgerà a Milano a fine Maggio. Trattasi di stimolare una più aggiornata discussione sui temi dell’infanzia, per riportare l’attenzione sulle responsabilità genitoriali degli adulti e considerare quali debbano essere gli sforzi che lo Stato e le Istituzioni in genere debbono fare per sostenere tale genitorialità consapevole. I bambini, i preadolescenti, gli adolescenti sono il presente ma soprattutto il futuro della Terra ma le norma di tutela tardano molto a farsi strada nei codici e nella gestione dell’Amministrazione, forse proprio per una grave lacuna del dibattito culturale, con i media troppo spesso schierato contro tali responsabilità per meri motivi opportunistici, una lacuna che quindi deve essere colmata.

Nell’intervento della ASL, il dr Ficorilli ha lodato l’iniziativa, proprio perché si sente la necessità di un più ampio dibattito culturale sull’emergenza infanzia, emergenza forse assopita da un clima molto consumistico e poco a dimensione umana, suggerendo alcune riflessioni in merito al testo della Carta.

Il Delegato del Vescovo di Rieti Iacopini ha portato il saluto di Mons. Lucarelli, Vescovo di Rieti, ed ha incoraggiato Stefania Saccone a volersi impegnare nel coordinamento delle associazioni della Consulta sulla Salute della Diocesi per una maggiore efficacia degli interventi sul territorio, specificando che la Curia non chiede ‘tesseramento’ ma solo buona volontà e competenza, ovunque ci sia l’intento di aiutare il prossimo.

Il Candidato Sindaco Gherardi ha accolto con piacere l’iniziativa ed il fatto di essere stato coinvolto in un momento di dibattito così importante, ribadendo la propria convinzione di assoluta aderenza alle esigenze delle famiglie, della genitorialità e dell’infanzia, ricordando come nel suo programma vi sono vari aspetti di attenzione a questi temi, tra cui il ‘fattore famiglia’ per la riduzione in ambito locale di oneri tariffari e fiscali a carico di famiglie con prole, con anziani o disabili a carico.

L’On. Aldo Forte, infine, ha concluso i lavori ringraziando Stefania Saccone per aver organizzato l’evento, di alto valore ‘politico’ inteso nella nobiltà di ciò che la politica dovrebbe essere, additandola come esempio da seguire, illustrando l’impegno costante della Saccone su questi temi nei lavori dell’Osservatorio regionale ma anche nel rapporto con il territorio. Ha altresì condiviso pubblicamente con la Prof.ssa Parsi il proprio impegno sul percorso di definizione della Carta a livello regionale, ringraziando quest’ultima per l’importanza dell’iniziativa. Infine l’Assessore si è ampiamente speso in un intervento di ‘istruzioni per l’uso’ del sistema integrato delle politiche sociali nelle nuove direttrici che la Regione sta disponendo per la partecipazione della associazioni, delle Amministrazioni e delle famiglie.