Preghiera per l’unità dei Cristiani: la meditazione del pastore Daniele Benini

Domenica 24 gennaio si è svolto, con la celebrazione ecumenica in Cattedrale, il momento culminante della Settimana per l’unità che ha visto raccolti i cristiani reatini. Tre le confessioni aderenti all’iniziativa: con insieme ai cattolici, gli ortodossi romeni e la comunità degli avventisti.

«È sicuramente una opportunità interessante quella di poterci trovare insieme facendo della parola il luogo, il centro l’altare, l’oggetto principale della nostra riflessione» ha esordito il pastore avventista Daniele Benini rilevando quanto sottilinea l’apostolo Pietro nel momento in cui si rivolge ai cristiani dicendo che, nella loro ricerca di senso prima del loro incontro con il Vangelo, essi non erano un popolo. Ma, attraverso la chiamata ad essere il ―popolo che Dio ha acquistato per sé, hanno ricevuto la potenza della salvezza di Dio in Cristo Gesù, sono diventati il ―popolo di Dio.

Una dimensione comune a tutti i cristiani, quella di non essere chiamati solo come individui, ma come comunità, che diviene in qualche modo sfida permanente e quotidiana insieme all’esercizio della misericordia, della «gratuità della bontà».

«Per essere uniti come cristiani dobbiamo partire dal condividere i valori cristiani della misericordia – ha aggiunto Benini – che ci rendono capaci di accettarci nella nostra diversità come figli dello stesso Padre, capaci di camminare in un percorso rispettoso gli uni verso gli altri, riconoscendo nell’altro il progetto che Dio ha per ognuno di noi».