Chi ha tempo… lo porti alla Banca del Tempo

L’estate abbiamo tutti moltissime cose da fare: preparare le valige, prendere li sole, giocare a carte…in una parola annoiarci. Nessuno lo ammette mai, ma è proprio questo il bello (e il brutto) dell’estate. Per chi avesse qualche ora libera tra una sessione di noia e l’altra, c’è un’opportunità da non perdere: investire il vostro “patrimonio” inutilizzato alla Banca del Tempo.

La Banca del Tempo è un’iniziativa nata nei primi anni ’90, dall’idea di alcuni pensionati che avevano interesse di investire il loro tempo libero in uno scambio di servizi. Il successo dell’iniziativa ha portato ad oggi alla costituzione di oltre 320 Banche del Tempo nel corso degli anni, tutte ispirate a quattro principi fondamentali: socialità, reciprocità, gratuità e solidarietà.

La Banca del Tempo, aperta a tutte le fasce di età, consente di poter investire il proprio tempo libero in attività di  supporto ad altre persone ricevendo in cambio la possibilità di utilizzare il tempo guadagnato per realizzare attività di cui si ha bisogno. Si tratta, in poche parole, di un istituto bancario molto particolare, in cui non si deposita denaro, ma tempo che dà la possibilità di scambiare azioni e attività che abbiano lo stesso controvalore temporale.

L’iniziativa arrivata anche a Rieti già dallo scorso anno, trova un ulteriore contributo al suo sviluppo presso l’Ufficio Informagiovani di Rieti in cui si potranno trovare tutte le informazioni ed il supporto per poter procedere alla registrazione.

di Daniele PerottiAlessandro Marcelletti