Playoff scudetto, parla musti: «il Palamalfatti ci darò la spinta»

Tra poco più di settantadue ore si alzerà il sipario sulla corsa playoff. In questi giorni abbiamo ascoltato prima la voce di Fulvio Colini, tecnico della Luparense, e poi quella degli altri allenatori di serie A, che ci hanno raccontato i playoff a modo loro.

Il Real Rieti è pronto, e continua ad allenarsi al PalaMalfatti in vista della sfida di sabato.

A fare il punto della situazione e a tracciare un bilancio della stagione è il tecnico Alessio Musti: «Abbiamo giocato un grandissimo girone di ritorno – esordisce Musti – il rendimento e i risultati sono stati un continuo crescendo. Se andiamo ad analizzare i punti fatti nel girone di ritorno, siamo dietro solo a Kaos e Acqua e Sapone.Il quinto posto in campionato e una finale di Winter Cup,rispecchiano la bontà del lavoro portato avanti da giocatori, staff e società. Questo deve darci stimoli, e farci prendere definitiva consapevolezza nei nostri mezzi. Rispetto alle altre squadre abbiamo un piccolo svantaggio, perché siamo gli unici ad aver cambiato guida tecnica a stagione in corso, questo ci ha dato meno tempo per lavorare, rispetto ad altre realtà che portano avanti un progetto almeno da una stagione”. Quella di sabato, sarà la quarta sfida stagionale tra Real e Luparense, e a fare la differenza sarà soprattutto l’aspetto mentale : ” Incroceremo la Luparense per la quarta volta in questa stagione – spiega Musti – e da ambo le parti c’è piena consapevolezza delle prerogative degli avversari. A fare la differenza sarà l’atteggiamento mentale, che nelle partite in casa è sempre stato ottimale da parte nostra. Sarà fondamentale iniziare bene la serie, ma per strappare una vittoria servirà una grande prova, viste anche le assenze di Crema e Fantecele».

Anche il tecnico ex Cogianco mette in risalto l’importanza del PalaMalfatti: «Vedere il palazzetto pieno sarà per noi uno stimolo importante. Sarebbe bello, già dal riscaldamento, sentire tutto il calore del pubblico per caricarci e trovare ancora più motivazioni. L’appello è quello che faccio sempre, quello di venirci a sostenere, perchè in alcune partite il pubblico può davvero fare la differenza».

Come tradizione oramai, non poteva mancare una domanda sulla possibile rivelazione di questi playoff: «Per quanto fatto vedere in questo momento, e per essere finito nella parte di tabellone meno complicata, dico il Kaos, che sarà una brutta gatta da pelare per tutti».

Ovviamente, Real Rieti permettendo.