Papa Francesco: udienza giubilare, grazie a Protezione civile “per dedizione e generoso aiuto” a popolazioni colpite da terremoto. “Saluto speciale” per ragazzi dell’Acr

“Il mio pensiero va anzitutto al Servizio nazionale della Protezione civile che oggi doveva essere presente, e che ha annullato la partecipazione per continuare la preziosa opera di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto il 24 agosto scorso. Li ringrazio per la dedizione e il generoso aiuto offerto in questi giorni. Grazie, fratelli e sorelle!”

Così papa Francesco, nei saluti al termine dell’udienza giubilare odierna. Il Papa ha salutato poi i fedeli – accompagnati dai rispettivi vescovi – delle diocesi di Crema, Lodi, Parma, Montepulciano-Chiusi-Pienza e Trapani, nonché i partecipanti al pellegrinaggio promosso dai Padri Stimmatini e dalle Sorelle della Sacra Famiglia, auspicando “che il passaggio della Porta Santa susciti in ciascuno il desiderio di diventare sempre più testimoni di misericordia per rendere le vostre comunità più ricche di fede e di spirito missionario”. Un “saluto speciale” è andato “ai ragazzi dell’Azione Cattolica riuniti per il Festival dei ragazzi”. “Vi incoraggio – ha detto loro Francesco – a proseguire nel cammino intrapreso coltivando sempre i valori dell’amore alla famiglia e del rispetto per il creato, la nostra casa comune”. Il Pontefice ha quindi ricordato i partecipanti al Giubileo delle Università e dei Centri di ricerca, “auspicando che l’insegnamento sia ricco di valori, per formare persone che sappiano far fruttificare i talenti che Dio ha loro affidato”; le Missionarie catechiste di Gesù Redentore, l’Associazione Incontro Matrimoniale (“vi ringrazio per tutto il bene che voi fate per aiutare le famiglie”) e i membri di Federpesca. Infine, come di consueto, un pensiero per giovani, malati e sposi novelli, invitandoli “a invocare con particolare intensità i Nomi di Gesù e di Maria affinché ci insegnino ad amare con piena dedizione Dio e il prossimo”.