Economia

Nuovo Consiglio di Amministrazione per il Consorzio Industriale del Lazio

L’Assemblea generale dei Soci ha nominato il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Industriale del Lazio, che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni. Le cariche arrivano dopo un percorso che ha consentito la completa omogeneizzazione di tutti gli enti industriali confluiti nell'ente

L’Assemblea generale dei Soci ha nominato il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Industriale del Lazio, che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni. Alla guida sono stati confermati il vice presidente Salvatore Forte e i consiglieri di amministrazione Angelo Giovanni Ientile, Cosimo Peduto e Maurizio Tarquini. Alla presidenza, come da nomina con decreto regionale, Francesco De Angelis.

Una seduta dai numeri record con la presenza di soci per oltre l’80% delle quote e che ha visto una convergenza unanime sulla mission del nuovo Consorzio industriale. La seduta, che si è svolta nella sala Tevere della Regione Lazio nella mattina del 24 ottobre, si è aperta con la presa d’atto del decreto del Presidente della Regione che lo scorso mese di settembre ha approvato l’Assemblea Generale del Consorzio. Nella stessa seduta è stato anche approvato il bilancio dell’ente. Atti che segnano la completa entrata in funzione del Consorzio con la fine della gestione provvisoria e l’inizio di quella effettiva. Un percorso lungo e articolato che ha consentito di arrivare alla completa omogeneizzazione di tutti gli enti industriali confluiti nel Consorzio industriale del Lazio (Asi Frosinone, Rieti, Roma-Latina, Cosilam e Sud Pontino) dando così vita all’ente industriale più grande d’Italia.

Nel corso della seduta ha portato i saluti della Regione Lazio il vice presidente Daniele Leodori che ha confermato l’attenzione della Regione Lazio sul Consorzio: «In questo momento di forte crisi economica che tutto il mondo sta attraversando è indispensabile unire le forze. Un ente fondamentale per avere un’interlocuzione unica e uno sguardo più omogeneo per lo sviluppo del territorio regionale. L’auspicio, e l’augurio, è quello di far diventare questo Consorzio un punto di riferimento al fine di incentivare investimenti nel Lazio».

Particolarmente entusiasta il Presidente del Consorzio Industriale del Lazio Francesco De Angelis: «Si apre una fase molto importante in cui, con tutti i rappresentanti dell’Assemblea, dovremo realizzare quei progetti di riforma che abbiamo messo in campo, un progetto che cambia la mission del Consorzio rendendola più smart, moderna e al passo con i tempi. L’obiettivo sarà quello di rendere questo territorio sempre più competitivo con infrastrutture che consentano di attrarre nuovi investimenti e incentivare nuovi insediamenti produttivi. Un lavoro che insieme al Consiglio di Amministrazione abbiamo già avviato in questa prima fase transitoria con un maxi programma d’investimento da 50 milioni di euro per 40 opere infrastrutturali. Ma stiamo lavorando anche sulla reindustrializzazione dei siti dismessi e su progettualità specifiche nel settore dell’urbanistica. In questi ultimi mesi – ha aggiunto De Angelis – gli uffici mi hanno evidenziato che le richieste di maggiori investimenti, ma anche nuovi insediamenti, sono del settore logistico. Per questo c’è la necessità di lavorare a uno strumento urbanistico che sia sempre più al passo con i tempi. Quello che è stato messo in campo con il Consorzio Industriale del Lazio è un progetto molto valido, proficuo, utile per l’intero territorio con il sostegno di tutti i soci».

Nel corso della seduta si è preso anche atto del decreto del Presidente del Consiglio regionale del Lazio procedendo alla nomina del nuovo collegio sindacale composto dal presidente dottore Salvatore Di Cecca e dai membri dottori Cristina Marrone e Marco Lombardi. Mentre come membri supplenti sono stati eletti i dottori Valentina Caldaroni, Monica Vecchiati e Luca Belleggi.

Presenti alla prima Assemblea generale dei Soci del Consorzio Industriale anche i sindaci di Rieti e Fara Sabina, Daniele Sinibaldi e Roberta Cuneo, che sottolineano l’inizio di un nuovo percorso «che andrà accompagnato costantemente attraverso un’azione concreta di dialogo e confronto con il Presidente, il CdA e gli altri organi del Consorzio. La struttura è chiamata a rilanciare, potenziare e sviluppare tutte le aree industriali della Regione che, chiaramente, presentano caratteristiche e potenzialità eterogenee tra i vari territori che vanno tenute in debito conto. Saremo impegnati a rappresentare le esigenze dei nostri territori, facendo in modo che la nuova realtà unica regionale non rappresenti un problema per il tessuto industriale della Provincia ma, al contrario, un fattore di sviluppo in un momento chiave, difficile ma anche denso di opportunità, per tutto il Paese».

«Con l’insediamento dell’Assemblea di oggi e l’approvazione del primo bilancio si completa il percorso di pienezza degli organi del Consorzio industriale del Lazio che comincerà ad operare su basi concrete e sui primi interventi infrastrutturali da attuarsi nei tre poli presenti in provincia di Rieti, per circa 6.5 milioni di euro. Inoltre, per la provincia di Rieti, ex Cassa del Mezzogiorno, sono stati appena disciplinati i criteri di assegnazione di 22.6 milioni di euro di incentivi alle imprese attraverso l’emanazione del decreto che regola le modalità di richiesta dei contributi fino al 100% per le aziende insediate e fino ad un massimo di 200mila euro», spiega Angelo Ientile, consigliere di amministrazione del Consorzio industriale del Lazio. «Le domande potranno essere presentate a partire da gennaio 2023 e sono riferite ad aziende già insediate sul territorio da novembre 2021 o che si insedieranno da qui al 31 dicembre 2023. Annunciare risorse così significative proprio oggi, in occasione dell’Assemblea dei Soci, rappresenta un buon auspicio per i lavori del Consorzio attraverso il quale contiamo di dare impulso significativo a tutte le aree produttive del territorio, da Fara Sabina a Borgorose passando per quella di Rieti-Cittaducale. Ringrazio tutti i soci che anche oggi hanno voluto essere presenti e contiamo, già dalle prossime settimane, di insediare i comitati dei soci del territorio presso gli uffici dell’ex Consorzio industriale di Rieti per avanzare con tante iniziative già in cantiere, come le varianti di ampliamento che interessano tutte le aree produttive della provincia».