Note sull’Ottobre Missionario / 3

Missione: «pane spezzato per la vita del mondo»

Nel Sinodo della nostra diocesi al n. 117 è scritto: “Il Sinodo raccomanda ai sacerdoti e a tutti gli operatori pastorali di impegnarsi a far in modo che ogni celebrazione liturgica, particolarmente quella eucaristica nella quale “Cristo si fa dono di se stesso per tutti”, porti la comunità parrocchiale a sentirsi inviata da Cristo e responsabile dell’annuncio del Vangelo a tutti gli uomini e in tutte le situazioni umane.”

Quest’impegno sinodale richiama alla mente il messaggio di Giovanni Paolo II in occasione della Giornata Missionaria Mondiale del 2005, anno dedicato all’Eucaristia. Ritengo utile, in questo mese dedicato alla missionarietà, riproporre qualche pensiero del Papa. “Nella recente lettera apostolica “Mane nobiscum Domine” ho invitato a contemplare Gesù “pane spezzato” per l’intera umanità …L’Eucaristia porta il segno dell’universalità. Fa comprendere pienamente il senso della missione, spinge ogni singolo credente e specialmente i missionari ad essere pane spezzato per la vita del mondo. L’eucaristia non è solo espressione di comunione nella vita della Chiesa; essa è anche progetto di solidarietà per l’intera umanità”.

La Chiesa insieme con Cristo si fa “pane spezzato”.

La comunità ecclesiale quando celebra l’Eucaristia, in modo speciale la domenica, giorno del Signore, prende coscienza che il Sacrificio eucaristico è per tutti Se ci si nutre del Corpo e del Sangue del Signore Crocifisso e Risorto, non si può tenere solo per sé questo “dono”. Occorre, al contrario, diffonderlo.

I missionari, ”pane spezzato” per la vita del mondo.

Anche oggi Cristo comanda ai suoi discepoli: “Date loro voi stessi da mangiare” (Mt.14,16). In suo nome i missionari si recano in tante parti del mondo per annunciare e testimoniare il Vangelo. Essi fanno risuonare con la loro azione le parole del Redentore: “Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete” (Gv 6,35); essi stessi si fanno pane spezzato per i fratelli, giungendo talvolta sino al sacrificio della vita. Quanti martiri missionari in questo nostro tempo! Il loro esempio trascini tanti giovani sul sentiero dell’eroica fedeltà a Cristo! La Giornata Missionaria Mondiale costituisce un’opportuna circostanza per prendere consapevolezza che la Chiesa ha bisogno di uomini e di donne che siano disposti a consacrarsi totalmente alla grande causa del Vangelo”.