Mons. Pompili: comunicazione e nuovi media siano occasione di incontro e di confronto

Nella mattinata del 29 gennaio si è svolto presso l’episcopio di Rieti un incontro tra il vescovo Domenico e gli operatori dei media in vista della cinquantesima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Un momento di confronto condotto sul filo del messaggio di Papa Francesco per l’occasione.

«Il testo del Papa – ha notato tra le altre cose mons. Pompili – dice che una comunicazione adeguata è quella che sa far leva su tutti i linguaggi, ivi compreso quello delle nuove piattaforme digitali. Non siamo così ingenui da non sapere che questo sta producendo delle conseguenze anche in campo educativo. Chi ha figli conoscete bene questo impatto. Ma questo non toglie che ogni tipo di linguaggio sia una straordinaria opportunità»

Ciò che fa la differenza non è la performance, ma il cuore della persona. Dietro il display, ciò che conta è la persona. Lontano dal dire “buttiamo a mare queste forme di comunicazione”, dovremmo cercare insieme di farne occasione di incontro e di confronto.

«Da questo punto di vista – ha riconosciuto don Domenico – la presenza di diversi siti web, di diverse forme di comunicazione come le chat, è un segno che va annoverato tra quelli positivi, perché aiuta il confronto».

Foto di Massimo Renzi.