Medaglia d’argento per Diego Crescenzi a Ponte di Legno

Si sono svolti i Campionati Italiani in prova unica nello splendido scenario di Ponte di Legno Brescia organizzati dalla inarrestabile società Adamello Free Bike. A prendervi parte, su deroga concessa “una tantum” dagli organi della Federazione Ciclistica Italiana per ovvi e giustificati motivi, visto che l’età minima per prendervi parte è di tredici anni, c’era anche il reatino Diego Crescenzi. Su di un percorso interamente di tipo indoor la sua bicicletta Monty la si vedeva saltare da un percorso all’altra senza mostrare alcun tipo di timore, nonostante non abituato a gareggiare su categorie superiori con ostacoli ben più “importanti”. Qualche e troppi errori di pura distrazione come ad esempio il salto di una porta segnalata o il calpestio di una bandierina, facevano si che relegassero Diego in seconda posizione conquistando comunque un importante argento alle spalle del fortissimo torinese Simone Titli. Quest’ultimo, al suo primo anno in categoria esordienti andava già ad indossare la maglia tricolore, cosa che Diego anche in caso di vittoria non avrebbe potuto indossare per via dei suoi undici anni.

Molto soddisfatto il c.t. della nazionale Angelo Rocchetti per la prestazione ancora migliorabile del giovane reatino tesserato con la Caravaggio Off Road di Bergamo.

«Ho guidato molto bene sin dall’inizio – racconta Diego – però non sono riuscito a stare ben concentrato per tutta la gara e ho commesso tanti errori di distrazione. Non ho travato in questa categoria superiore alla mia, ostacoli impossibili. Anzi tutt’altro. Non credevo di conquistare questo secondo posto e sono davvero contento. Ringrazio il commissario tecnico federale Angelo Rocchetti per avermi dato questa possibilità».