Politica

Mattarella: l’apertura regolare delle scuole è un obiettivo primario

«I nostri ragazzi hanno patito un anno di disagio. Il sistema Italia non può permettersi di dissipare altre energie in questo campo»: così il presidente della Repubblica alla cerimonia del Ventaglio

“È in gioco il futuro, un futuro che richiede determinazione. I nostri ragazzi hanno patito un anno di disagio. Il sistema Italia non può permettersi di dissipare altre energie in questo campo. Lo sviluppo della nostra società subirebbe un danno incalcolabile. L’apertura regolare delle scuole è un obiettivo primario. L’Italia deve raccogliere la sfida e deve essere fatto ogni sforzo”.
Così si è espresso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con i giornalisti presenti alla cerimonia del Ventaglio.

Non dimenticare i dati dei contagi e delle morti da coronavirus in Italia. “Li conservo a partire dai primi
giorni di marzo. Li ho riletti nei giorni scorsi. Non possiamo non dobbiamo dimenticare ciò che è avvenuto quando morivano centinaia di concittadini quotidianamente. Non possiamo rimuovere” ha aggiunto Mattarella alla cerimonia del Ventaglio.

È un errore non mantenere le precauzioni di sicurezza e le cautele sanitarie ritenendole “espressione di libertà”. E’ un’altra delle sottolineature del presidente della Repubblica oggi al Quirinale con l’Associazione stampa parlamentare (Asp). “Non sono valori che si pongono al centro della democrazia come libertà”, aggiunge il capo dello stato, serve un “dovere di equilibrio con il valore della vita evitando di confondere la libertà con il diritto”.

“Voglio dire grazie ai Paesi che hanno dimostrato vicinanza e amicizia all’Italia così come l’Italia ha fatto con i Paesi che hanno avuto bisogno di aiuto. Questo nella consapevolezza che nessuno avrebbe potuto adrinatte e vincere la sfida” della pandemia, ha concluso il capo dello Stato.

da avvenire.it