Maltrattamento e detenzione illegale di animali: denunciato

Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Rieti, durante lo svolgimento del servizio di controllo del territorio, in sinergia con gli Agenti Zoofili Ambientali di Rieti sono intervenuti in località “Lugnano” di Rieti: all’interno di un area privata era presente un cane segregato all’interno di una gabbia di quelle solitamente utilizzate per i conigli e quindi in condizioni non compatibili con la natura e le caratteristiche etologiche del “fedele amico dell’uomo”.

Inoltre, durante i controlli sono state rinvenute due Tortore dal Collare (Streptopelia decaocto), specie appartenente alla fauna selvatica non detenibile e non cacciabile, e quindi presenti in palese contrasto con la normativa venatoria (Legge n.157 del 992).

Nel medesimo luogo sono stati inoltre notati rifiuti sparsi ovunque.

Gli Agenti del Corpo Forestale hanno chiesto l’intervento del personale veterinario del ASL di Rieti, che giunto sul posto, confermava che la detenzione del cane (una femmina di razza meticcia, media taglia) era effettivamente in contrasto con la normativa vigente, e che l’animale non era stato registrato, come previsto, all’anagrafe canina.

Il cane è stato quindi fatto liberare dall’angusta gabbia e sistemato in condizioni idonee alla sua natura, mentre parallelamente ne scattava il sequestro.

Anche le Tortore dal Collare sono state poste sotto sequestro considerata la detenzione del tutto illegale.

Per i fatto sopra esposti, la persona coinvolta nei fatti è stata deferita alla Procura della Repubblica di Rieti ed ora dovrà rispondere di maltrattamento di animali e detenzione illegale di fauna selvatica.

Parallelamente sono state contestate violazioni di tipo amministrativo, in applicazione delle norme di Polizia veterinaria legate alla mancata registrazione del cane, ma anche in relazione all’abbandono di rifiuti accertata.

L’attività legata al controllo sul benessere animale (legge 189 del 2004) e all’applicazione delle norme di Polizia veterinaria sono tra compiti demantati dal Corpo Forestale dello Stato.