Un plauso alla Dirigente, agli insegnanti ed agli alunni della terza Media del plesso scolastico di Greccio. Nel tetro dell’Oasi Francescana, alunni ed alunne hanno emozionato un affollato salone portando alle tragedie dell’ultima guerra e, soprattutto alla strage degli Ebrei.
Ottimamente preparati dalle insegnanti, con una coreografia degna di teatri ben più importanti, con scene e “figure” talmente significative, accompagnate in sottofondo de “La Vita è Bella”, alunni e alunne hanno regalato una serata magnifica, densa di emozioni, piacevole nei “movimenti”, di grande soddisfazione per i loro genitori, importante per non dimenticare tragedie e patimenti che questi ragazzi, non avendoli vissuti, hanno mostrato di studiare ed interpretare a dovere.
Meritati gli applausi a scena aperta e a più riprese, a onore del corpo insegnante e del Comune di Greccio rappresentato dal Sindaco Rosati, e della Dirigente scolastica Professoressa Temperanza.
Veramente uno spettacolo che potrebbe essere tranquillamente esportato, tanto significative sono state coreografie e test, e l’interpretazione dei giovanissimi attori in “erba”; non sono mancate citazione di Primo Levi, e di lettere dai lager. Stupendo il breve duetto tra un giovane ebreo con, al di là della rete di recinzione, e un suo coetaneo che giocava a pallone.
Lodevole la preparazione dei ragazzi da parte delle professoresse Sandra Leoni e Paola Martini; le musiche sono state curate dal Prof. Silvano Cardella.