Ci accingiamo a celebrare la solennità del Corpus Domini.
L’immagine del corpo, cara a san Paolo, evoca la fragilità, ma anche la complessità, la relazione e anche la solitudine.
La presenza eucaristica è la scelta di Gesù per restare con noi, in modo semplice, ma anche “mistico”, ci rimanda alla Croce, ma anche alla gloria; è in relazione con le altre Persone Divine e con noi, ma anche solo.
Lasciamoci affascinare da questa realtà della fede e andiamo oltre le apparenze; alle profondità del mistero; facciamoci corpo, scopriamoci corpo, in relazione, connessi tra noi e in collegamento, sempre, con Lui.