Data: 15 – 20 luglio
Pontefice: Benedetto XVI
Tema: «Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni» (At 1,8)
Logo: Il logo è caratterizzato da un’immagine centrale, nella quale campeggia una croce bianca, e alcune scritte poste alla sua base. Il testo delle scritte recita su dure righe “WYD SYD 08” e ancora più in basso, si trova scritto “word youth day sidney 2008” (giornata mondiale della gioventù sidney 2008). Le scritte sono in azzurro, in stampatello maiuscolo, e richiamano sia il senso e il valore dell’acqua in riferimento al battesimo e alla purificazione a cui ogni uomo deve tendere, che gli oceani che bagnano l’intero continente australiano, segno delle necessità di una fede incarnata che viene ulteriormente espresso con questo riferimento alla realtà naturale. Stesso significato è legato alle sagome centrali che riproducono in modo stilizzato le originali pareti di uno degli edifici più importanti e popolari dell’Australia, divenuto il simbolo di Sidney nel mondo, l’ “Opera House”. L’edificio stilizzato è colorato di rosso, giallo e l’arancio, tre colori che simboleggiano la Trinità di Dio, con particolare riferimento al rosso centrale che assume le forme del fuoco e quindi dello Spirito Santo. Tradizionalmente per i cattolici la fiamma rappresenta i doni di Dio, il sacramento della Santa Cresima e i doni dello Spirito Santo. Il cuore dell’immagine è una croce bianca, ben evidente, segno di vittoria e splendore, segno di sacrificio e vittoria di Gesù sulla morte, assistito dallo Spirito Santo.
L’Inno: “Receive the Power” (“Ricevi la Forza”) di Guy Sebastian e Gary Pinto.
Messaggio in pillola: Il messaggio del Pontefice risultò fortemente evocativo della relazione tra lo Spirito Santo e il credente, segnata dalla testimonianza personale alla verità. Papa Ratzinger chiese espressamente ai giovani di essere “Profeti di una nuova era”, coscienti della continua e attiva presenza nella vita della Chiesa della Terza Persona della Trinità, invitandoli a misurare la qualità della loro fede nello Spirito Santo, richiamando la loro attenzione sull’evento di Pentecoste, sul “Consolatore” promesso da Gesù prima della sua morte in croce. Due le note più significative riferite allo Spirito Santo presentate nel messaggio per la XXIII GMG: Egli è sia Principio di comunione che Rivelatore di verità. Il primo si realizza nella preghiera comune, la chiave di volta per vivere una comunità con “un cuore e un’anima sola”, il secondo chiama il grande san Agostino, il Vescovo d’Ippona, in quanto si riferisce al Signore come il “Maestro interiore”, Egli solo apre alla fede, permettendo all’uomo di viverla ogni giorno in pienezza, spingendolo verso gli altri, accendendo in lui il fuoco dell’amore, rendendolo missionario della carità di Dio. Un cammino che nasce e si fortifica per tramite dei tre importanti sacramenti dell’iniziazione cristiana: Battesimo, Confermazione e Eucarestia.