Festa del Sole

La festa sul fiume riunisce la città

Grande partecipazione alla Festa del Sole 2022. Il Gonfalone 2022 lo porta a casa il rione di Campoloniano, primo nelle Biciclette Fiumarole e nella Tinozza

Il Velino è un po’ l’anima della città, della Rieti più vera e popolare. Forse ora lo si percepisce come un tratto del paesaggio, ma in passato era più vivo e legato a mestieri, attività e produzioni urbane. È a partire da qui che si comprende perché la Festa del Sole resiste al tempo, ai cambiamenti di costume, agli stop forzati dalla pandemia. Lo si è visto domenica sugli argini del fiume, dove i quartieri si sono ritrovati per una competizione che non divide, ma unisce. Lo hanno dimostrato la folla presente e divertita e il tifo convinto dei sostenitori. Ogni rione mette il meglio di sé e tutto si svolge con la serietà del gioco, che crea uno spazio a sé, un’esperienza con regole proprie diverse da quelle di ogni giorno. Sono quelle della festa, che richiama a momenti gioiosi e felici, a un tempo straordinario, tinto con i colori migliori del folclore. Tra rioni rivali si parla in dialetto e ci si sfotte volentieri, ci si libera di qualche eccesso di compostezza, ma tutto finisce in quel sorriso senza il quale la vita rattrappirebbe e si farebbe scura. Facendo il tifo per campioni impegnati in gare improbabili, un’assolata domenica di luglio risarcisce dal grigiore di tanti lunedì.

Il Gonfalone 2022 lo porta a casa il rione di Campoloniano, primo nelle Biciclette Fiumarole e soprattutto nella Tinozza. La gara della Pertica l’ha vinta il rione Borgo e quella delle barche il rione Porta Arringo, rispettivamente secondo e terzo in classifica generale davanti a Villa Reatina, San Nicola, Piazza Tevere, Chiesa Nuova, San Francesco, Porta Cintia, Quattro Strade. Sull’argine ad assistere anche il sindaco e il vescovo, quasi a dire che la festa è per tutti. Don Domenico, che ha ricevuto un nuovo caloroso abbraccio dalla città mentre attende il suo trasferimento a Verona, in attimo prima dell’inizio della contesa ha guidato un breve momento di preghiera e benedetto i presenti, ricordando il bene prezioso dell’acqua e dell’ambiente, da preservare per il bene di tutti.