Sono 33 gli studenti reatini che raccogliendo la proposta di Intercultura e della Fondazione Varrone si sono messi in gioco per partecipare al progetto di Cittadinanza Europea, ovvero passare 3 mesi in Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda e Spagna per studiare e vivere l’esperienza della vita di tutti i giorni in uno dei paesi Ue prescelti.
Sei le borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione che andranno ai più meritevoli dei 33 concorrenti, per un investimento di 44 mila euro che coprirà in toto le spese del viaggio e del soggiorno. Gli studenti – residenti nei comuni di Rieti, Amatrice, Belmonte, Fara in Sabina, Forano, Greccio e Montopoli – arrivano dai licei scientifici “Jucci” di Rieti e “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto, dall’Istituto scolastico “Varrone”, dall’”Elena Principessa di Napoli”, dal “Luigi di Savoia” e dal “Rosatelli” di Rieti, dal “Rocci” di Passo Corese, dal “Pertini” di Magliano Sabina e dagli istituti Scolastico e “Capranica” di Amatrice.
Le selezioni sono iniziate ieri presso l’Itis “Rosatelli” con una prima prova attitudinale alla quale seguiranno i colloqui individuali di valutazione fino al momento selettivo finale che si svolgerà nella sede di Intercultura a febbraio.
Già in passato la Fondazione Varrone aveva promosso borse di studio in collaborazione con Intercultura, puntando sulla formula del soggiorno di un anno all’estero (Usa, Cina, India). In 12 anni – tra il 2005 e il 2017 – sono state assegnate 130 borse di studio ad altrettanti studenti reatini, per un investimento complessivo di 1,3 milioni di euro.