Presso il Salone del camino della Prefettura, si è svolto questa mattina, 12 dicembre, l’incontro info-formativo “Prevenzione delle truffe – difendiamoci insieme” rivolto agli anziani dei Comuni di Accumoli, Amatrice, Borbona e Posta, alla presenza del vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili e dei vertici delle forze di polizia.
L’iniziativa, che si pone in continuità con i precedenti eventi promossi dal “Comitato di coordinamento per la prevenzione dei reati di truffe finanziarie”, istituito da questa Prefettura, è stato realizzato con la preziosa collaborazione della Caritas Diocesana di Rieti e con i centri anziani dei Comuni interessati.
Il Prefetto, Giuseppina Reggiani, ha rivolto il suo saluto di benvenuto alle persone dei centri anziani dell’area del cratere e ringraziato la Caritas, evidenziando che l’iniziativa intende diffondere ed incentivare quei comportamenti e precauzioni utili a prevenire eventuali reati di tipo finanziario, che colpiscono soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione, esposte a maggiori rischi di frodi e raggiri.
Nel ribadire la costante attività svolta dalle Forze di Polizia a contrasto del fenomeno, ha invitato i presenti a denunciare, senza alcun timore, tali incresciosi episodi, che non devono essere vissuti con senso di colpa o di vergogna da parte delle vittime.
Il Vescovo di Rieti ha sottolineato l’importanza di tali momenti di comunione che, nel perseguire l’obiettivo di prevenire i reati di truffa, contribuiscono, in questo lungo tempo di attesa della ricostruzione, a rafforzare i legami tra le comunità colpite dal sisma, dove la Caritas è presente quotidianamente.
Sono seguiti gli interventi tenuti dal V.Q. Antonella Maiali della Questura, dal Cap. Francesco Bagnolo del Comando Provinciale dei Carabinieri, dal Cap. Flavia Vitali del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e dal Dott. Gualtiero Milana, Segretario della Commissione Regionale A.B.I. Lazio che hanno fornito indicazioni e suggerimenti pratici per la prevenzione delle truffe e dei reati.
In particolare, sono state esaminate diversi possibili situazioni di rischio: dalle truffe telefoniche, alla prevenzione dei reati predatori, quali furti in casa e in strada, fino alle truffe informatiche, con consigli sul corretto utilizzo delle carte di credito/bancomat, dei social network e di internet.
I contributi informativi, seguiti con vivo interesse dai presenti, hanno fornito una serie di consigli pratici e di buone prassi per rafforzare la sicurezza e ridurre i fattori di vulnerabilità.
Conclusa la parte istituzionale, gli anziani sono stati accompagnati da una guida nella visita di Palazzo Vincentini, avendo così modo di conoscere ed apprezzare l’importanza storico culturale del Palazzo del Governo. L’incontro si è concluso con un vino d’onore.