Il “lascito spirituale” del vescovo Lucarelli: «La misericordia è Gesù e il suo Vangelo»

In uno dei suoi Sermoni, Sant’Antonio dice: «l’anno di misericordia è Gesù e il suo Vangelo». L’ha ricordato mons. Lucarelli durante la celebrazione della mattina nella domenica della processione dei ceri, volendo consegnare «questo messaggio, che considero come il mio “lascito spirituale”: che sia di stimolo e di incoraggiamento per il futuro di ognuno di noi e per la nostra Città e per la nostra Chiesa. Il futuro sarà molto complesso e difficile, sia per la Chiesa che per la famiglia, così come è intesa da sempre».

«Dobbiamo sempre metterci in ascolto della Parola di Dio – ha esortato il presule – non limitarci al solo significato letterale, ma penetrare quello simbolico, allegorico. Non dobbiamo avere paura, quando siamo in salute, di riflettere sul male e sulla morte. Soprattutto dobbiamo nutrire una grande speranza nella salvezza, nella redenzione, nel bene, dopo aver sperimentato la totalità del male».

«Il nostro compito di credenti – ha concluso mons. Lucarelli – sarà sempre più quello di guardare con gli occhi della misericordia il volto dell’altro e il corso della storia, sapendo proclamare a chiara voce ciò che siamo e ciò che crediamo, senza paura e senza vergogna, come fece il Santo francescano che veneriamo oggi con devozione».