Solidarietà

Il gruppo internazionale Verder-Microdos dona 25 mila euro all’Alcli Giorgio e Silvia

Dal gruppo internazionale Verder-Microdos un assegno di 25 mila euro all’Alcli Giorgio e Silvia, associazione di volontariato per la lotta contro il cancro

Occasione che sa di buono quella svolta venerdì pomeriggio nella pump valley reatina, all’interno dell’azienda Verder-Microdos.

Alla presenza delle istituzioni e dei dipendenti del gruppo internazionale specializzato in pompe di dosaggio, il CEO Andreis Verder, direttamente dal Belgio, e il CEO di Microdos, il reatino Alessandro Mostarda, hanno donato un assegno di 25 mila euro all’Alcli Giorgio e Silvia, associazione di volontariato per la lotta contro il cancro, che da 35 anni offre servizi gratuiti per i malati di tumore.

Presenti all’iniziativa,  oltre ai dipendenti di Microdos, anche i membri del Consiglio direttivo dell’Alcli Giorgio e Silvia, il membro del CdA del Consorzio regionale Angelo Giovanni Ientile, il Presidente di Unindustria Rieti, Alessandro Di Venanzio, il Presidente della  Piccola Media Impresa di Confindustria Rieti, Francesco Fuggetta, la referente del CESV Lazio sezione Rieti, Paola Mariangeli, il Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi e l’Assessore regionale Claudio Di Berardino.

«Quando Andreis Verder ha scelto tra tutte le sue aziende nel mondo, proprio quella in Italia per la tradizionale donazione natalizia, non ho avuto dubbi nell’individuare l’ALCLI», spiega Alessandro Mostarda, fondatore di Microdos, un’azienda fondata nel 2006 che in pochi anni è diventata una della realtà più solide nel settore di sistemi completi di dosaggio e pompe dosatrici per diversi settori e tipologie di utilizzo.

Con oltre il 70% per cento del fatturato realizzato all’estero, oggi l’azienda è presente in più di 50 Paesi e negli ultimi tre anni ha raddoppiato il fatturato. Un’impresa Verder-Microdos che diventa strumento del bene e crea un valore sociale oltre che ambientale con l’ultima grande innovazione arrivata in casa Microdos: un dispositivo che utilizza l’acqua per depurare l’acqua. Una tecnologia avanzata basata sull’utilizzo degli ioni idrossido e completamente eco-friendly, che solo tre aziende al mondo hanno realizzato, tra cui quella reatina.

L’evento è iniziato con un dinamico tour aziendale del Ceo Mostarda, che ha presentato l’attività e le fasi più delicate e strategiche della lavorazione: «Se non ci svegliamo ogni giorno con la voglia di fare sempre meglio, rischiamo di soccombere davanti ad una feroce competizione internazionale», ha commentato Mostarda che dopo aver parlato dell’importanza della ricerca e dell’innovazione, si è soffermato sull’importanza del personale «che deve essere felice di lavorare in Microdos». Non è sfuggito ai presenti che lungo le pareti dello stabilimento,  sono affissi molti pannelli con le bellezze di Rieti che confermano l’attaccamento dell’imprenditore reatino per il proprio territorio, nonostante sia un luogo difficile per imprendere.

«Ci auguriamo che si apra un periodo di opportunità, si stanno muovendo investimenti qui a Rieti, ma oggi voglio dire grazie agli imprenditori che silenziosamente hanno continuato, nonostante tutto, a creare economia e lavoro. In merito all’ALCLI,  non posso aggiungere nulla perché tutti noi sappiamo l’opera importante che svolge da tanti anni sul nostro territorio», dichiara il sindaco Daniele SInibaldi.

È seguito il saluto dell’Assessore regionale Claudio Di Berardino, che ha sottolineato i valori emersi nella giornata; responsabilità sociale d’impresa, un’impresa che è vicina e in ascolto alle esigenze del territorio, innovazione e ricerca, internazionalizzazione e ha chiuso con la proposta di una conferenza tra tutti i soggetti coinvolti per diffondere buone pratiche e fare formazione e comunicazione su una provincia, quella di Rieti, in grado di essere competitiva anche per ricerca ed innovazione.

Particolarmente commossa della generosa donazione, la Presidente dell’Alcli Giorgio e Silvia, Santina Proietti, che ha ringraziato Andreis Verder e Alessandro Mostarda per questo dono “natalizio” che sarà messo al servizio dei malati. «Grazie! È la generosità della comunità che ci ha consentito in questi 35 anni di aiutare i malati, dal piccolo gesto dell’acquisto di un torrone o di un uovo di Pasqua, di una  pergamena,  fino a questa donazione che ci ha molto emozionato e ringrazio di cuore il signor Mostarda e il signor Verder per la sensibilità e la generosità dimostrata».

«Per noi – ha ggiunto Proietti – ogni donazione e a maggior ragione questa così importante, impone sempre un’attenta progettualità, ogni contributo e iniziativa solidale sono state negli anni finalizzate ad un servizio di cui diamo costanti aggiornamenti. Oggi sappiamo che una parte di questa quota sarà impegnata per il Progetto Alessandra, tramite il quale ad oggi abbiamo potuto donare in tutta Italia 900 parrucche, realizzando con l’aiuto prezioso di Marco Rosati, il sogno di Alessandra. Poi valuteremo con il consiglio direttivo come impegnare concretamente il resto della quota, ci mettiamo sempre in ascolto dei malati e sono loro a dirci cosa di cui fanno bisogno. Certamente adesso è un problema grande l’assistenza domiciliare, il trasporto, l’ospitalità nella Casa che ha appartamenti gratuiti per i malati e ora è un’emergenza anche poter fare una diagnosi precoce per le liste di attesa lunghissime. Valuteremo bene quale sarà il servizio e il progetto a cui dare la priorità. Grazie ancora,  questo a noi dà la forza di andare avanti  e ciò che ci accomuna con questa azienda, di cui si percepisce il calore umano, è la parola famiglia, anche l’Alcli è una grande famiglia».

Ha chiuso la cerimonia di consegna, Andreis Verder figlio di André Verder, che  più di 60 anni fa, da puro distributore di pompe è diventato uno dei produttori tecnologici più rispettati, innovativi e coraggiosi del mondo. Il gruppo,  gestito da Andreis dal 2005, è stato allineato su due pilastri strategici: Verder Scientific e Verder Liquids, oltre 50 aziende nel mondo, molto diverse tra loro e leader nel proprio settore.

Dopo aver salutato tutti i presenti, il manager olandese ha sottolineato: «C’è stata subito armonia con Rieti e con la Microdos che condivide gli stessi valori quali la famiglia, in cui tutti si aiutano, si rispettano, il miglioramento costante, la responsabilità verso l’azienda, i dipendenti, i clienti, il dettaglio nel senso di conoscere perfettamente tutto il lavoro ed infine passione che ho visto in tutti i dipendenti e negli occhi di Alessandro Mostarda». Andreis Verder ha poi chiamato alcuni dipendenti per nome, per far consegnare proprio a loro l’assegno simbolico di 25 mila euro alla Presidente dell’Alcli, Santina Proietti che ha poi donato agli imprenditori la storica mattonella del logo dipinta a mano e la felpa dell’associazione che Verder ha indossato subito, con la promessa che tornerà a visitare la Casa di Accoglienza lungo la via del Terminillo. L’intensa giornata si è chiusa con la foto di “famiglia” e lo scambio degli auguri di Natale.