Avrà luogo sabato mattina 21 settembre alle ore 10 ad Illica, frazione di Accumoli, la cerimonia di inaugurazione della “Casa della Cultura”, il centro polifunzionale destinato alle popolazioni colpite dal terremoto, voluto e sostenuto dal M.A.R.I.C., Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali. A seguire, alle 10.30, si terrà la Santa Messa, con la benedizione della struttura.
La Casa della Cultura – nata da un’idea di Vincenzo Vavuso, Presidente e fondatore del M.A.R.I.C, nonché sottufficiale dell’Esercito italiano – dopo due anni di incessante attività e di eventi per raccogliere fondi, a distanza di soli 4 mesi dalla posa della prima pietra, si presenta alla cittadinanza, già pronta per il pieno utilizzo. Un’impresa agli occhi di tanti vista come impossibile, è diventata realtà.
Saranno presenti all’inaugurazione, oltre agli artisti del M.A.R.I.C., alle Associazioni ed aziende sostenitrici e ai cittadini, numerose autorità, tra cui l’attuale Sindaco di Accumoli Franca D’Angeli, l’ex sindaco Stefano Petrucci, che per primo ha creduto nel progetto, Vincenzo Vavuso, Alessandro Carosi presidente dell’Associazione Illica Onlus, e rappresentanti delle istituzioni.
La struttura è pronta in tutto il suo splendore, è stata costruita in maniera impeccabile, rifinita e curata nei minimi particolari. La Casa della Cultura sarà un centro di ritrovo per la comunità locale ed una possibile sede per dibattiti, conferenze, riunioni, studio, eventi culturali ed artistici, infatti proprio il 21 si inaugurerà anche il museo di arte contadina di Illica e l’esposizione permanente delle opere degli artisti del M.A.R.I.C., donazione degli Artisti al Comune di Accumoli e che diventeranno patrimonio artistico dello stesso Comune.
Subito dopo l’inaugurazione, la Casa della Cultura ospiterà il suo primo evento, la nuova grande “sfida” del M.A.R.I.C.: il Festival della Speranza, che vedrà protagonisti gli Artisti del Movimento con le loro performance e non solo, un evento pronto a ripetersi annualmente e destinato a coinvolgere l’intera popolazione. In questa occasione saranno presentati i nuovi libri della poetessa Stefania Maffei e della scrittrice Teresa D’Amico. Un weekend, quello del 21 e 22 settembre, che si prospetta sicuramente indimenticabile.
«Ringrazio tutti coloro che sono stati al mio fianco fin dall’inizio, partecipando alla realizzazione di un sogno che oggi è finalmente realtà», dice il Maestro Vincenzo Vavuso. «Tutto è iniziato da una scarpina che ho raccolto personalmente tra le macerie. Proprio quella scarpina mi ha dato, e ci ha dato, la forza di superare tutti gli ostacoli che in questi due anni abbiamo dovuto superare. Quella scarpina che ha fatto il giro dei social, sarà l’icona della “Casa della Cultura” e potrete vederla il 21 Settembre ad Illica. Ritorna nuovamente nella Sua Terra e non sarà la rappresentazione di un doloroso ricordo, ma l’icona della Speranza!»
Vavuso ha ringrazianto anche l’ex Sindaco Stefano Petrucci, «uomo di inesauribile forza e persona valorosa che ho potuto apprezzare giorno dopo giorno», come pure l’attuale sindaco Franca D’Angeli, l’Azienda Industrial Starter di Vicenza, l’ Azienda Arti Grafiche Boccia di Salerno, l’Associazione Illica Onlus, l’On. Antonio Tajani ex presidente del Parlamento Europeo, il Comune di Curti (CE) e tutte le Associazioni, gli Istituti scolastici e «ogni singola persona che ha voluto partecipare al progetto. È arrivato il momento di festeggiare ed iniziare un nuovo cammino al fianco dei cittadini di Illica e di Accumoli».