Scuola

Gli studenti reatini in sciopero: «Troppo azzardato tornare in classe adesso»

Nella mattinata odierna, per manifestare il loro dissenso nei confronti della scelta di riaprire gli istituti scolastici superiori, migliaia di studenti reatini hanno disertato le lezioni, sia in presenza che in DAD

Nella mattinata odierna, per manifestare il loro dissenso nei confronti della scelta di riaprire gli istituti scolastici superiori, migliaia di studenti reatini hanno disertato le lezioni, sia in presenza che in DAD. La protesta, a cui hanno aderito praticamente tutte le scuole reatine, è nata spontaneamente, trovando appoggio trasversale.

Si lamenta l’atteggiamento delle istituzioni, che prima hanno additato i giovani come irresponsabili o untori, ed ora vorrebbero rispedire gli studenti in classe nonostante il costante, e preoccupante, aumento di contagi legati all’epidemia di Covid-19. Il rischio è quello di vanificare i sacrifici fatti finora e di mettere in pericolo la salute di alunni, insegnanti e famiglie.

«La gestione di questa situazione risulta davvero improbabile. Oggi tutta Italia entrerà in zona rossa o arancione, ma qualcuno pensa che sia il momento giusto per far tornare gli studenti sui banchi” dichiara una delegazione di rappresentanti d’istituto, che questa mattina sarà davanti la Prefettura di Rieti, per chiedere al Prefetto un tavolo di confronto sulla delicata questione dei trasporti», dicono i rappresentanti studenteschi reatini.