Istruzione e formazione

Gioco e sport al PalaSojourner con il Memorial “Sabrina Barberini”

In un PalaSojourner pieno di entusiasmo si è tenuta lunedì 5 giugno la diciottesima edizione del Memorial "Sabrina Barberini"

In un PalaSojourner pieno di entusiasmo si è tenuta lunedì 5 giugno la diciottesima edizione del Memorial “Sabrina Barberini”, manifestazione gioco-sport unita al Progetto Young Atlhetes Special Olympics.

Una giornata dedicata ai bambini, allo sport e all’inclusione unica nel suo genere, arricchita dall’adesione dell’Istituto Comprensivo Alda Merini al progetto Young Atlhetes Special Olympics, che ha visto coinvolti i bambini di cinque anni della Scuola dell’Infanzia di Villa Reatina, di Vazia e di Campoloniano e le due classi prime della Scuola Primaria (1D Vazia, 1B Villa Reatina) Quirino Majorana e Sestilio Matteocci. Lo scopo è di educare all’inclusione e far sì che tutti gli studenti, con e senza disabilità intellettiva, trovino nella scuola il bello dello sport come strumento di manifestazione.

Il progetto, portato avanti dall’insegnante Ivieta, ha visto tutti i bambini esibirsi in percorsi psicomotori e perseguire obiettivi che rappresentano la base dalla quale partire per poter fare scuola: rafforzamento degli schemi motori di base e complessi, rispetto del turno, sviluppo delle capacità relazionali, socializzazione, condivisione, inclusione, conoscenza dell’altro. La giornata è terminata con la coreografia in cui sono stati coinvolti tutti i bambini del progetto sulla base musicale “This is me”, questo sono io, in cui ogni bambino ha manifestato la propria potenzialità di espressione e manifestazione: ognuno è diverso perché è unico!

Dalla scuola un ringraziamento a Roberta Cuneo, presidente della Provincia di Rieti e al consigliere provinciale Maurizio Ramacogi che hanno mostrato sensibilità, professionalità e completa disponibilità nell’offrire alla scuola e ai bambini la struttura del Palasojourner per poter svolgere l’intera giornata dedicata allo sport. Un grazie ad Alberto Milardi che mostra sempre particolare attenzione e cura nel donare le medaglie ai bambini, come simbolo di socialità. Grazie al Dirigente Scolastico, Irene Di Marco, per il costante appoggio. E soprattutto grazie ai bambini, alle famiglie e al personale tutto che non si tira mai indietro.