Colpo al gioco d’azzardo irregolare. Durante il periodo estivo i reparti del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rieti hanno controllato numerosi esercizi e sale scommesse, nell’ambito del piano straordinario di contrasto al gioco illegale avviato in contesto nazionale dal comando generale ed ultimato da alcuni giorni.
Nel corso dell’operazione i finanzieri, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Rieti, hanno contestato violazioni che hanno portato alla chiusura di 5 punti per la raccolta di scommesse non autorizzati ed alla denuncia di altrettanti responsabili all’autorità giudiziaria, nonché al sequestro di 15 computer, 22 monitor, 8 stampanti, 2 modem ed un cosiddetto “totem” da gioco illegale.
In pratica, anche sul nostro territorio, purtroppo, la percentuale degli illeciti ha seguito l’andamento nazionale: è irregolare una sala scommesse su cinque.
I controlli hanno riguardato in particolare gli esercizi situati vicino ai punti di ritrovo dei più giovani e sono stati indirizzati alla verifica, tra le altre cose, del possesso delle autorizzazioni amministrative, dell’integrità degli apparecchi da gioco, del collegamento alla rete telematica dei monopoli e delle violazioni alla normativa a tutela dei minorenni.
I fenomeni illeciti maggiormente riscontrati sono l’abusiva raccolta di scommesse sportive mediante agenzie clandestine per conto di allibratori esteri privi di autorizzazione, l’alterazione e la manomissione degli apparecchi da gioco, l’offerta di lotterie internazionali vietate nel territorio dello Stato e l’illecita installazione dei cosiddetti “totem”.
Questi ultimi sono apparecchi forniti di un computer mediante il quale, in violazione delle leggi vigenti in materia, è possibile accedere, attraverso il collegamento alla rete internet, ad una vasta gamma di giochi presenti sul web e non autorizzati in italia.
(Comunicato Guardia di Finanza)