«Come ho già dichiarato nella conferenza stampa odierna, in questi giorni ho lavorato alacremente con tutte le parti in causa per verificare ogni possibile soluzione affinché il patrimonio di voti raccolti, l’ago della bilancia come è stato definito, pendesse dalla parte di un reale progresso per la città di Rieti. Devo però riscontrare che non sussistono le condizioni né politiche, né tecniche affinché il programma presentato da me e dalla coalizione che mi ha sostenuto, venga posto in essere senza indugi. Per rispetto ai cittadini che mi hanno votato, dei candidati che mi hanno sostenuto e della mia persona, ritengo giusto lasciare le liste libere di posizionarsi nello scenario attuale come lo riterranno più opportuno, senza procedere ad alcuna forma di apparentamento od accordo di sorta. Sicuramente, i cittadini di Rieti potranno contare sul mio impegno presente e futuro, anche in consiglio comunale, per continuare a rappresentare e difendere i valori dei moderati, dei cattolici e di quanti ritengono che l’etica e la competenza debbano caratterizzare le scelte di chi ci governa».
Questo è quanto dichiara Silvio Gherardi
I migliori complimento a Gherardi, con questa decisone dimostra che non è un pupo messo dal potente politico di tureno, ma è riuscito a imporre la sua linea e crede realmente in un nuovo rilancio a favore della città.
Con questa mossa ha sicuramente guadagnato rispetto e credito.