Comune di Cittaducale

Finanziato il completamento del nuovo polo scolastico di Santa Rufina

Il Commissario per la Ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini ha firmato l’Ordinanza che finanzia il completamento dei due stralci del polo scolastico di Santa Rufina con 2 milioni 988 mila euro

«Avevamo un compito prioritario e lo abbiamo svolto fino in fondo: trovare i fondi per realizzare le nuove scuole antisismiche del nostro Comune. Apprendiamo con grande favore – dichiara l’amministrazione comunale di Cittaducale – che il Commissario per la Ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini, dopo aver finanziato il nuovo polo scolastico del Capoluogo con oltre 3 milioni di Euro, ha firmato l’Ordinanza che finanzia il completamento dei due stralci del polo scolastico di Santa Rufina con 2milioni 988 mila euro. Un provvedimento, questo, a dir poco epocale e reso ufficiale con l’Ordinanza Speciale n.31 ‘Programma Straordinario di Ricostruzione e definizione delle modalità di attuazione degli interventi finalizzati al recupero delle strutture scolastiche dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria».

«La misura finanziata riguarderà nel dettaglio il completamento dell’area già in costruzione presso la frazione dove si riuscirà a portare a termine il lavoro, parzialmente in consegna nonostante gli imprevisti ne abbiano allungato il percorso, con la speranza di invertire la rotta per il proseguo dei cantieri. La missione dell’Amministrazione, su tutte, era dare un futuro ai nostri studenti con edifici sicuri e prestigiosi e siamo riusciti a programmare interventi atti a garantire questa finalità. Bisogna programmare, trovare i fondi e alla fine realizzare. Questo stiamo facendo. Nei prossimi giorni intanto, mentre proseguono celermente i lavori di adeguamento del plesso scolastico di Grotti, prenderanno il via quelli del Capoluogo dove il vecchio istituto è stato già demolito per realizzare quello nuovo e dove, proprio durante queste festività natalizie, sono proseguiti i lavori di miglioria dell’attuale struttura in utilizzo».