La FIM Cisl ha preso parte alla manifestazione tenutasi questa mattina a piazza Montecitorio con una folta rappresentanza di lavoratori di aziende del settore delle energie rinnovabili, in particolare quelle del distretto energetico brianzolo (Solarday e MXGroup). Con loro i lavoratori della Solsonica, l’azienda reatina leader nella produzione di pannelli solari e quelli di altre aziende che operano nella filiera delle energie rinnovabili.
Per la FIM le energie rinnovabili rappresentano il baricentro del futuro energetico e industriale dell’Italia: «Oggi siamo qui per chiedere al Governo l’apertura immediata di una Conferenza nazionale sul futuro energetico del Paese. Il Governo Monti deve assumere le energie rinnovabili e l’efficienza energetica quali settori strategici per lo sviluppo dell’industria, dell’innovazione e dell’autonomia energetica del nostro Paese. Il mondo delle rinnovabili ha creato in questi anni oltre 100 mila nuovi posti di lavoro, è opportuno, quindi, continuare a investire in un settore che crea tecnologia e lavoro sostenibile».
Secondo il sindacato, «oggi il Governo insieme alle Regioni e ai Comuni deve sostenere lo sviluppo delle energie rinnovabili, elettriche e termiche, definire le modalità per garantire l’efficienza energetica delle grandi aziende di tutti i settori, semplificare le procedure che gravano sui costi delle autorizzazioni, emanare norme in materia di energia per le costruzioni e gli edifici pubblici e privati, anticipando al 2013 le prescrizioni europee già previste per il 2018».