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Ecologia tra scienza e poesia: il percorso del Rosatelli per valorizzare il territorio

Si apre al territorio l’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli che fino al 10 luglio promuove un percorso dal titolo “Ecologia tra scienza e poesia”

Si apre al territorio l’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli che fino al 10 luglio promuove un percorso dal titolo “Ecologia tra scienza e poesia”.

L’iniziativa è rivolta agli studenti dalle classi quinte della scuola primaria fino alle prime e seconde classi della scuola secondaria di secondo grado.
“Le attività proposte – spiegano dalla scuola diretta da Beatrice Tempesta – sono legate alla valorizzazione del territorio e delle sue bellezze naturalistiche, in una duplice valenza letteraria e scientifica/biologica, con attività laboratoriali”.

I luoghi oggetto di visita guidata e di studio sono il Terminillo con il Rifugio Rinaldi, la Riserva dei laghi Lungo e Ripasottile, una azienda agricola della provincia e il percorso della via francigena fino al santuario della Foresta con raccolta di rifiuti di plastica da consegnare all’isola ecologica Asm di via Tancia.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un erbario, con i protagonisti che procederanno all’esame microscopico (cromatografia su carta di clorofilla estratta dai vegetali raccolti in montagna, allestimento di vetrini biologici, osservazioni al microscopio ottico ed allo stereomicroscopio, analisi microbiologica delle acque).

Raggiunti i luoghi di interesse, i ragazzi saranno coinvolti nell’ascolto di componimenti prescelti legati alla natura e parteciperanno ad un laboratorio di scrittura creativa, con raccolta di foto, disegni ed immagini.

Le attività proposte hanno un approccio esperienziale, si tratta di laboratori di lettura e scrittura creativa, attraverso le rielaborazione di materiali selezionati ad hoc dalle docenti in base alle peculiarità del territorio e successivamente inseriti nel sito “L’Infinita bellezza”, realizzato dai ragazzi nel laboratorio di informatica della scuola con Sites (di Google) come sintesi del viaggio percorso attraverso la bellezza del nostro territorio perché “il naufragar m’è dolce in questo mare”.