Iniziative

Da dormitorio di fortuna a galleria d’arte a cielo aperto: a Rieti un progetto di riqualificazione urbana attraverso la street art

Da dormitorio di fortuna a galleria d'arte a cielo aperto. Sono state inaugurate sabato 24 luglio a Rieti le opere realizzate nel sottopasso adiacente al Centro Commerciale Perseo, nell'ambito del progetto Forever Green

Da dormitorio di fortuna a galleria d’arte a cielo aperto. Sono state inaugurate sabato 24 luglio a Rieti le opere realizzate nel sottopasso adiacente al Centro Commerciale Perseo, in via Fundania, nell’ambito del progetto Forever Green, promosso e realizzato dal centro commerciale in collaborazione con l’Assessorato comunale ai Servizi Sociali e organizzato da Archi’s Comunicazione di Perugia.

Un’area di circa 650 mq che, grazie all’importante intervento di riqualificazione urbana del Centro Commerciale – con un investimento di 25 mila euro – è ora uno spazio d’arte a segnare anche simbolicamente la rinascita del luogo. «Rieti ha un grande cuore e anche in questo caso è stato dimostrato che la sinergia tra l’amministrazione comunale, i privati e le associazioni – sottolinea Giovanna Palomba, assessore ai Servizi sociali del Comune di Rieti – è una realtà che può dare grandi frutti, nel sostegno ai più deboli e nell’opera di riqualificazione della Città. Il sottopasso per mesi era stato indicato come criticità e luogo di sofferenza ma poi, grazie all’azione dei Servizi Sociali del Comune e al sostegno della rete di solidarietà che la nostra amministrazione ha costruito con grande determinazione in questi anni, è stato possibile dare un riparo a tante persone, liberando quell’area che oggi è rinata con il progetto Forever Green. Ringrazio con tutto il cuore tutti coloro che hanno dato una mano, il Centro Commerciale Perseo e i tantissimi artisti reatini che hanno donato bellezza e decoro in un luogo che può diventare un simbolo di collaborazione, sinergia e solidarietà».

I murales sono stati realizzati in due settimane di lavoro dai vari artisti coinvolti: Gianni Turina, Enrico Di Sisto, Domenica Luppino, Roberto Morolli, Alessandro Melchiorri, Maria Rita Rossi, La Schola di Franco Bellardi e due writer storici, Soni, anche lui da Rieti, e Awzo178, da Perugia.

Opere ispirate a temi centrali e attuali della nostra quotidianità, come la tutela dell’ambiente, la salute delle persone, la solidarietà sociale e l’importanza della cultura come collante e viatico di crescita e progresso sociale, e che sono stati realizzati utilizzando vernici AirLite, capaci di assorbire e annullare lo smog presente nell’aria così da purificarla, elemento questo di fondamentale importanza considerata la zona di intervento.

«Ci siamo fatti promotori – prosegue Claudio Cecchetelli, direttore del centro commerciale reatino – di un intervento che trasformerà, grazie all’arte e alla cultura, una situazione di disagio sociale in un’opportunità di bellezza per tutta la comunità».